Eurobasket 2017 - Girone D: la Serbia scappa nel finale con Bogdanovic (30) e batte la Lettonia

65-60 il punteggio a favore dei serbi prima dell'ultimo periodo
01.09.2017 17:35 di Fabrizio Fasanella Twitter:    vedi letture
Foto: depo.ua
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Il primo big match della seconda giornata di EuroBasket 2017 premia la compagine serba, trascinata da un ispirato Bogdan Bogdanovic alla vittoria contro la giovane ma promettente Lettonia. È proprio il neo giocatore dei Kings, autore di 30 punti e della tripla del decisivo +9, a risolvere una partita appassionante ed equilibrata, terminata con un bugiardo 92-82. Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio (+2), i lettoni smettono di far girare la palla nel terzo quarto e si spengono nel finale di gara nonostante un 10-0 di parziale nell’ultima frazione. Fondamentale il dominio a rimbalzo offensivo dei lunghi serbi (19-10), capaci di generare un numero considerevole di possessi in più. Il top scorer della Lettonia, per la gioia dell’Olimpia Milano, è Dairis Bertans con 23 punti.

 

IL PRIMO QUARTO - Porzingis apre la gara con un jumper dei suoi, poi Dairis Bertans segna in transizione, Macvan risponde con il primo canestro dal campo serbo e un infuocato Dairis Bertans firma il 7-3 Lettonia dall’arco. Le percentuali continuano a sorridere ai lettoni, che guidano sul 14-7 dopo 6 minuti di gara grazie al break di 5-0 firmato da Porzingis e Dairis Bertans. Il nuovo esterno dell’Olimpia Milano è infermabile e risponde alla tripla di Bogdanovic con un gioco da quattro punti: 18-10 Lettonia. La Serbia è bloccata e spende due falli che permettono agli avversari di toccare il 22-10. Lucic, però, scuote i compagni con una tripla e innesca un  8-0 che innervosisce i lettoni, completamente fermi in fase offensiva. Porzingis, successivamente, chiude il parziale e il primo periodo termina dopo il buzzer-beater del solito Bogdanovic: -3 Serbia (21-24).

IL SECONDO QUARTO – La frazione comincia nel segno della classe e della versatilità di Porzingis, autore di una tripla e di una clamorosa schiacciata che regalano ai lettoni il 29-23. La Serbia, però, reagisce immediatamente con Bogdanovic (due liberi), Marjanovic (tiro da sotto) e Lucic (tripla), che pareggiano a quota 30 a 6 minuti dalla fine del quarto. A questo punto i serbi hanno l’inerzia e mettono la testa avanti (35-32) grazie a un libero di Milosavljevic e a un altro guizzo di Marjanovic, che costringono coach Bagatskis a chiamare il secondo timeout ravvicinato. La situazione dopo la pausa non cambia, con i ragazzi di coach Djordjevic che toccano il +7 con il layup di Jovic e la schiacciata di un ispirato Marjanovic. Ma i lettoni sono degli ossi duri e volano in vantaggio (43-42) sulle ali di Davis Bertans (tripla e tiro in sospensione); dopo i liberi di Stimac, Peiners realizza sulla sirena e permette alla Lettonia di andare all’intervallo lungo sul 47-45.

 

IL TERZO QUARTO – Guduric e Macvan regalano ai serbi i due possessi di vantaggio, mentre la Lettonia litiga con il canestro e muove male la palla in un penultimo periodo molto spezzettato anche per via dei falli. A circa 3 minuti dalla fine della frazione, i lettoni continuano a faticare a rimbalzo e scivolano sotto di 8 lunghezze (54-62) a causa del guizzo di Milosavljevic. Appena riesce ad alzare il ritmo, però, la Lettonia rientra a -3 con due canestri consecutivi di Peiners e due liberi di Bertans. Il terzo periodo va a chiudersi con il jumper di Bogdanovic, che regala ai serbi due punti a dir poco importanti. 65-60 il punteggio.

 

 

 

IL QUARTO QUARTO – Marjanovic apre la frazione e la Serbia, poco dopo, piazza un parziale di 4-0 con la schiacciata di Macvan e il layup senza difesa di Bogdanovic (73-65). Dall’altra parte, la Lettonia butta via palloni banali e mostra un preoccupante calo di energia. Ma non bisogna mai dare per morti i ragazzi di coach Bagatskis: 10-0 di parziale con una tripla a testa per Dairis Bertans e Porzingis, che permettono ai compagni di mettere rapidamente la testa avanti (+2). La reazione serba arriva con due liberi di Bogdanovic, un 2+1 di Jovic e un canestro in contropiede di Guduric dopo una sanguinosa palla persa lettone: è di nuovo vantaggio per i ragazzi di coach Djordjevic sul 65-60. Kuzmic ridà il +5 ai suoi, poi Bogdanovic firma il +8 dalla lunetta, risponde Dairis Bertans e ancora Bogdanovic, da leader, segna da 3 dal palleggio per l’88-79 (massimo vantaggio serbo). Porzingis accorcia a -6 con meno di 30 secondi sul cronometro, ma Bogdanovic non sbaglia i liberi e la Serbia può festeggiare il successo. Finisce 92-82.

 

Serbia – Lettonia 92-82 (21-24, 24-23, 20-13, 27-22)

Serbia: Macvan 14 (5/10, 0/4) con 10 rimbalzi, Bogdanovic 30 (6/8, 3/9, 9/10), Lucic 7 (2/2 da 3), Milosavljevic 4 (2/4 dai liberi), Bircevic 0, Stimac 2 (2/4 dai liberi), Lazic 2 (2/2 dai liberi), Micic 0, Guduric 9 (2/2, 1/2, 2/2), Jovic 5 (2/2, 0/2, 1/3), Kuzmic 6 (2/9, 0/0, 2/3), Marjanovic 13 (4/10, 0/0, 5/6)

Lettonia: Porzingis 18 (4/10, 3/6, 1/2), Blums 0 (0/4 al tiro), Davis Bertans 16 (3/5, 1/4, 7/7), Dairis Bertans 23 (4/10, 3/5, 6/6), Timma 5 (1/2 al tiro e 2/2 dai liberi), Smits 3 (1/2 da 3), Janicenoks 0, Strelnieks 4 (2/4, 0/2, 0/0), Skele 4 (1/3, 0/0, 2/2), Grazulis 0, Peiners 9 (3/3, 0/1, 3/4), Meiers 0.

Arbitri: Cmikiewicz (Polonia), Horozov (Bulgaria), Jasevicius (Lituania)

Tiri da due: Serbia 22/53 (42%), Lettonia 17/39 (44%). Tiri da tre: Serbia 6/19 (32%), Lettonia 9/23 (39%). Tiri liberi: Serbia 30/40 (75%), Lettonia 21/23 (91%). Rimbalzi: Serbia 46 (19 offensivi), Lettonia 39 (10 offensivi). Assist: Serbia 17, Lettonia 13.