EA7, il pagellone: Simon alieno, Raduljica anello debole, Abass ripudiato

11.01.2017 15:12 di Alessandro Palermo   vedi letture
Zoran Dragic
Zoran Dragic
© foto di Foto di Francesco Iasenza

La FORST Cantù tiene testa all'EA7 Milano per tre quarti, poi i campioni d'Italia in carica salgono di tono e vincono il derby numero 158 con autorità (leggi QUI la cronaca). Di seguito le pagelle dell'Olimpia (clicca QUI per il pagellone di Cantù):

MCLEAN, voto 7.5
In attacco lascia fare a Simon, in difesa ci mette la manone e Milano vince anche grazie a lui. Là davanti solo 8 punti (3/6 da due), due assist ed un rimbalzo. Dietro è una certezza con 3 palle recuperate ed una marcatura sontuosa su JaJuan Johnson. Il 12 alla voce "valutazione" non gli rende giustizia, prestazione fondamentale la sua, senza la quale l'Olimpia non avrebbe potuto ottenere il referto rosa. REED RICHARDS, BRACCIA ALLUNGABILI.

FONTECCHIO, voto 6

Sei minuti in cui si vede poco ma appena entrato infila un gran canestro. PRESENTE.

HICKMAN, voto 5

Se non fosse per il solito Raduljica e per gli ultimi (buoni) minuti disputati, l'ex Fenerbahce sarebbe nettamente il peggiore. Poi, nel finale, si riprende. Fatto sta che in meno di un quarto d'ora commette 5 falli, non potendo terminare la partita. Il -10 di plus/minus, il più basso tra gli ospiti, rispecchia la sua prestazione. Dowdell, contro di lui, fa ciò che vuole.
MANI NEI CAPELLI, SE CE LI AVESSE.

KALNIETIS, voto 6 +

Come il compagno citato in precedenza, anche il lituano soffre Dowdell (-6 di plus/minus) e fatica a trovare la via del canestro da due punti (1/4). Tuttavia piazza due bombe importanti, in due momenti opposti. La prima, arrivata nel secondo quarto, permette all'EA7 di restare a contatto con Cantù. Mentre l'altra arriva al 37', in risposta a quella di JaJuan Johnson che poteva dare ancora speranza all FORST. Ed, invece, dal possibile -6 per Cantù, i padroni di casa scivolano sul -9 per la tripla del veterano di Kaunas, che sgancia la bomba da quasi nove metri. La sua prodezza rende i locali meno pimpanti e molto più sfiduciati. KILLER INSTINCT.

RADULJICA, voto 4/5

Parte cattivo là davanti, dando finalmente qualche spallata nel pitturato. Poi, però, subisce la valanga canturina. inerme. Contro Johnson non ne combina una giusta in difesa, soffre troppo giocatori così atletici. Non incide nemmeno in attaco e Repesa lo lascia fuori per tutta la ripresa. ANELLO DEBOLE.

DRAGIC, voto 7
Finalmente sembra essere tornato il Dragic che così bene conoscevamo. Feroce, bello e maestoso da vedere come una trigre bianca. Attacca l'area avversaria e difende la propria, con gli artigli di chi ha voglia di vincere un derby. Chiude con 14 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e tanta, tantissima grinta. Peccato per le 4 palle perse, altrimenti il suo voto in pagella sarebbe stato ancora più positivo. JOHNNY, LA TORCIA UMANA.

MACVAN, voto 7

Dodici punti (5/8 da due e 0/3 da tre), quattro rimbalzi, tre falli subiti e due assist. A queste cifre va aggiunto il suo plus/minus (+14), il più alto dopo quello di capitan Cinciarini. Le cife, però, come spesso capita nel basket, non dicono tutto. Se Cantù è crollata nel terzo periodo è anche e soprattutto per la sua solida ed efficace difesa. PREZIOSO.

PASCOLO, voto 5

Undici minuti in campo, qualche sprazzo positivo ma poco altro. Calathes e Johnson sono in stato di grazia e lui soffre il confronto con entrambi. Il primo - fisicamente molto più piazzato- non riesce a tenerlo. Contro il secondo perde i duelli per atletismo. BATTUTO.

CINCIARINI, voto 6.5

Gioca i primi sette minuti, in quintetto, per poi stare a guardare i compagni dalla panchina per tutto il secondo quarto. Nella ripresa torna in campo, dove resta per tutti i dieci minuti della terza frazione. Quella decisiva e del "parzialone" di 28 a 10. Ecco spiegato il suo sorprendente plus/minus, il più alto di tutti (+17). Gioca sereno, senza mai perde la giusta via. UNA GUIDA.

ABASS, voto 5
Gioca un breve scampolo di gara (6'), venendo fischiato quasi quanto il ritorno di Luis Figo al Camp Nou, da avversario. Con tutti quei fischi, l'ex capitano canturino sembra non capirci niente e Repesa lo capisce in fretta. -2 di valutazione e -3 di plus/minus. RIPUDIATO.

SIMON, voto 8.5

Quando Simon vuole vincere una partita, la vince e non c'è nessuno sulla Terra capace di fermarlo. Gioca da alieno per tutti i 32' in cui è sul parquet, segnando 26 punti (11/15 al tiro, 4/5 da tre) e sfiorado una doppia doppia che avrebbe meritato (9 rimbalzi). Chiude con anche 4 assist e 34 di valutazione. Alcuni canestri sono di rara bellezza. EXTRATERRESTRE.

COACH REPESA, voto 6.5

Vittoria che dà morale e che farà bene ai suoi da qui al termine della stagione. Una prestazione di squadra non eccelsa - specialmente nel primo tempo - poi nella ripresa i suoi ragazzi sono tutto cuore e talento, e per Cantù c'è ben poco da fare. BENE COSI'.

Pagelle a cura di Alessandro Palermo,
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