Coppa Italia, supplementare per mandare Brescia in finale su un'eroica e sfinita Cantù

Coppa Italia, supplementare per mandare Brescia in finale su un'eroica e sfinita Cantù

In leggero ritardo, ma inizia anche la seconda semifinale tra Pallacanestro Cantù e Leonessa Brescia per un posto accanto a Torino domani pomeriggio. Una gara vivace che nonostante le imperfette condizioni fisiche di molti giocatori la Cantù di Sodini affronta senza mollare un punto, un colpo, una battuta. Tanto ostinata di fronte alla Germani che ad un certo punto le certezze dei bresciani si trasformano in paura e i lunghi minuti senza segnare nell'ultimo quarto diventano una graticola. La Germani vince e va in finale, la Pallacanestro Cantù non perde ma deve lasciare strada per sfinimento dopo 45' di autentica battaglia, che ha lasciato col fiato sospeso più volte il pubblico. Una gara tipica da Coppa Italia, senza troppi motivi tecnici da dover citare e, sappiamo, con il rimpianto della Red October per gli assenti. E una citazione al trio italiano Cournooh-Maspero-Parrillo: era davvero difficile ripetre la prestazione di 24 ore prima, ma l'abnegazione non è mancata nemmeno un istante. Adesso Brescia va in finale da favorita: deve smaltire in fretta l'adrenalina, l'overtime della gara di Torino non darà alcun vantaggio a nessuna delle due contendenti per il titolo. La follia delle Final Eight 2018 continua.

La cronaca: Landry e Hunt 0-5 per una partenza veloce e serrata; Cantù si riprende con la tripla di Thomas e un break 8-0 che chiede alla Germani di rimettersi in ordine. Al 5' Landry dalla media per il -1. Non far correre la Red October e rispondere con gioco articolato: la tripla di Moore fa 9-10, ma Jaime Smith comincia ad entrare e far male. Cinque punti di Chappell e quattro dei fratelli Vitali introducono il 9' 16-14. La difesa della Leonessa è più assillante di quella dell'Olimpia; con 1'13" Hunt perviene al pareggio a quota 17, poi sull'errore di Maspero la tripla di Michele Vitali è +3 Brescia con 50 secondi. Burns continua a litigare con i liberi (2/4) e si chiude il primo quarto 18-20.

Bejamin Ortner apre le marcature del secondo quarto. Moss lo segue con il suo fadeaway, ma lo strappo è ricucito da Smith con una bomba e dal tap-in di Chapell. Traini buca la zona di Sodini con una tripla, poi la gara si fa un pò spigolosa sotto il canestro bresciano 23-27 al 13'. Schermaglie, poi a 5'24" la tripla di Parrillo rimette a -1 la Red October; ma Sacchetti in lunetta 2/2 riallunga. La Leonessa tenta di forzare sempre il gioco, ma la testardaggine di Burnsd vale il 34 pari con 2'53" ed è timeout Diana. Che chiede ai suoi un pò di zona, ma l'asprezza dei contatti provoca corrispondenti viaggi in lunetta. Ai 100 secondi +1 Brescia.Rush finale di Chappell che mette la tripla al 24esimo secondo, poi recupera palla su Moss: 39-38 ma l'attacco non va, l'ultima palla con 20,6 secondi spetta alla Germani, e Diana vuole dettare lo schema. E succede l'imponderabile: Sacchetti si tuffa e guadagna due liberi generosi, segnandoli entrambi. Sulal rimessa con 3 secondi Moss recupera la palla a Smith e spara il buzzer beater dall'arco per il 39-43.

Si ricomincia di gran carriera con Landry e Thomas a segno. La tripla di Burns risponde a Moore, ma anche Luca Vitali a a segno 44-50. Christian Burns ha il fuoco dentro e con Smith confeziona il 5-0 che vale -1 con 7'20". Le bombe di Luca Vitali e Parrillo illuminano il Mandela Forum, 54-55 al 24'. Hunt fallisce due liberi, gioca il rimbalzo d'attacco ma commette passi. La risposta brianzola è il sorpasso di Smith 56-55 ma nella bolgia la Red October perde la possibilità di allungare. Così si assiste al ritorno della Germani che però non approfitta di un momento di buona difesa. Con 2'13" Michele Vitali guadagna la lunetta, e Sodini il timeout. E il più giovane dei Vitali torna in campo segnando due liberi, rubando palla a Thomas e schiacciando in contropiede 56-61 con 1'40" all'ultimo mini intervallo. Il blackout canturino si completa con il canestro di Moore e l'airball di Burns: 56-63 al 30'.

La lotta adesso è a chi ne ha di più. Cantù non è precisa al tiro da tre come contro Milano e Thomas zoppica. Ortner è solido e preciso sui due lati del campo; il suo blocco libera Landry per la tripla del 59-69 con 7'52": prove di fuga. Dal timeout Landry ne esce con una bomba, ma Smith e la tripla di Thomas fermano la corsa bresciana 64-71: tocca a Diana fermare il gioco. Sblocca l'impasse Luca Vitali con una tripla per un nuovo +10. Burns brucia la retina della Leonessa e Thomas infila la sua bomba dall'angolo 69-74, timeout Diana: tutto o quasi da rifare al 35'! La Red October è chiaramente alla frutta ma contende ancora ogni pallone; la Germani non riesce a chiudere l'incontro fallendo diversi tiri a secco per tre minuti e mezzo, tanto che Parrillo a 2' dalla sirena va con la tripla del 72-74. Paura di vincere per la Leonessa? L'ennesima bomba inesplosa innesca la transizione di Cantù e Thomas segna sbagliando l'aggiuntivo per il 74 pari. A 37 secondi dalla fine, Lee Moore si merita due liberi: sbaglia il primo, dentro il secondo. Attacco canturino ben contestato, ma dall'arco Chappell esplode una tripla che sbatte tre volte nel ferro prima di esser sputata fuori. Sul rimbalzo Hunt va in lunetta con 17 secondi. 1/2, timeout Cantù. Si riparte: Smith scivola, quasi perde palla, Chappell in lunetta con due liberi fallo di Sacchetti: parità a 76 e timeout Brescia con 8,6 secondi! Moore e Cournooh si fronteggiano, ha la meglio il difensore, ma il tiro della disperazione di Smith non va. E' supplementare!

Brescia sbaglia l'attacco, sulla ripartenza Smith fa 1/2 ai liberi. Il quinto fallo dello stesso Smith fa intendere dove si deciderà la gara, e Moore fa 2/2 e sorpassa. Landry tocca la linea laterale vanificando un attacco importante: ossigeno puro per la Red October con Chappell che fa esercizi di allungamento... Coornouh non perdona ma Luca Vitali ritrova il primo canestro dal campo dopo tanti minuti con la tripla del +2. Charles Thomas è eroico salvo accasciarsi con 1'46" per l'applauso del Forum, lasciando il posto a Maspero. Cantù sembra capitolare, Burns recupera palla e si invola in contropiede ma commette il quinto fallo sfondando, con 1'09" alla fine del tempo. Ed entra anche Raucci ma Brescia continua a non chiudere l'incontro. Thomas è una statua in campo, purtroppo nelle sue mani sono passati gli ultimi quattro tiri brianzoli, siamo ai titoli di coda con i due liberi di Landry. La Red October ci prova ancora, ma non c'è più trippa per gatti, Luca Vitali si fa un altro viaggio in lunetta, Charles Thomas non scherza e fa l'82-85 con 2,4 e rimessa Brescia: Diana non corre rischi e chiama timeout. Rimessa e due liberi per Moore: 82-87 Leonessa in finale!