Che bella Italia! Buona la prima, Germania travolta

Sugli scudi l'esordiente Pascolo, ma anche Polonara regala spettacolo; Datome e Aradori sono delle garanzie. L'Italia impressione positivamente alla prima uscita
10.07.2014 22:53 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Che bella Italia! Buona la prima, Germania travolta

Se il buongiorno si vede dal mattino possiamo dire che l'Italia si è alzata con il piede giusto, c'è infatti da essere fiduciosi vista la frizzante prova offerta dagli azzurri alla prima uscita di questa lunga estate di basket: una roboante vittoria per 91-59 sulla Germania. Dopo le schermaglie iniziali è l'eroe locale, all'esordio in nazionale, Pascolo (17 punti) ad avere un impatto devastante che spacca il match, poi ci pensa la saggezza e la precisione dall'arco dei 6,75 di capitano Datome a mandare i titoli di coda già a metà gara. Nella ripresa si fatica maggiormente, il terzo periodo è sostanzialmente equilibrato e abbina luci ed ombre come è giusto che sia alla prima uscita di questo gruppo in parte rinnovato; il gran finale è tutto per il “volante” Polonara che regala spettacolo con continue schiacciate lungo tutta la frazione conclusiva, chiudendo anche come top-scorer di serata a quota 22 punti. Si è solo agli inizi di un lunga strada, ma vedere la nazionale esprimersi in questa maniera può far solo piacere e conferma che la via indicata da Pianigiani è quella corretta visto l'impegno profuso sin da questo primo test.

 

IL MATCH:

Dopo la vittoria di misura dell'Olanda sul Belgio (56-53) la Trentino Cup entra nel vivo con il “pezzo forte”, la sfida tra gli Azzurri e la Germania. Pianigiani sceglie per la palla a due Cinciarini, Della Valle, Aradori, Datome e i centimetri di Cervi per contrastare la potenza dei “panzer” tedeschi che partono con Doreth, Tadda, Vargas, Seiferth e il temibile Zirbes.

I primi punti dell'estate italiana portano la firma di Cervi, in schiacciata, e Della Valle mentre i teutonici sfruttano il maggior peso specifico sotto le plance di Zirbes per rimanere in scia (11-8); Pianigiani dopo il secondo fallo di Cervi getta nella mischia l'eroe locale Pascolo, mai scelta fu più corretta. L'impatto del lungo è devastante: subito un canestro in avvicinamento, assist per la tripla di Della Valle e una continua presenza sotto il tabellone che porta gli azzurri a “doppiare” (26-13) la Germania; nei secondi finali una conclusione dai 6,75 degli ospiti archivia il primo parziale sul 26-16.

L'Italia dimostra un buon feeling anche con il tiro pesante a inizio secondo quarto e allunga decisa (41-23) con i canestri di Vitali e di un Pascolo incontenibile che arriva a 15 punti personali in 9' sul parquet; Magro e Datome fanno scollinare i venti punti di distacco (49-28) che vengono abbondantemente confermati quando si rientra negli spogliatoi, il tabellone parla chiaro: 54-30 per i ragazzi di Pianigiani.

 

Al ritorno sul parquet i tedeschi accennano timidamente un break ma Datome e Aradori scaldano il pubblico con le loro giocate ad alto coefficiente di difficoltà (63-36). Aumenta l'intensità difensiva teutonica con Mutapcic che non accetta il profilarsi di una possibile umiliazione e trova nei numeri del centro Zirbes un freno alla valanga italiana (63-46); a fil di sirena arriva lo spettacolare buzzer-beater di Aradori che griffa il 68-47 del 30'.

Sono Pascolo e Polonara a innestare nuovamente le marce alte: gli azzurri travolgono la Germania senza alcun problema (80-52), il biondo “volante” di Ancona è scatenato: dopo aver bersagliato il canestro da oltre i 6,75 prende l'ascensore schiaccia a ripetizione regalando spettacolo in serie. Il cronometro scorre veloce verso un dolce finale che consegna all'Italia vittoria e tante buone sensazioni; risultato finale 91-59.

IL TABELLINO

Italia-Germania 91-59 (26-16, 28-14, 14-17, 23-12)

Italia: Vitali 5 (1/3, 1/2), Poeta (0/2 da tre), De Nicolao 3 (1/2 da tre), Datome 13 (1/8, 3/5), Cervi 2 (1/2), Magro 4 (1/3), Cinciarini (0/2 da tre), Moraschini 7 (1/2, 0/1), Pascolo 17 (8/8), Della Valle 7 (2/2, 1/4), Aradori 13 (4/6, 1/3), Polonara 20 (4/6, 3/6). Allenatore: Simone Pianigiani
Tiri Liberi: 15/16 - Rimbalzi: 28 14+14 (Pascolo 6) - Assist: 18 (Aradori 6)


Germania: Vargas (0/1, 0/1), Tadda 4 (2/5, 0/3), Staiger 5 (0/3, 1/3), Benzing 2 (0/1, 0/1), Doreth 3 (1/2 da tre), Seiferth 6 (3/5, 0/1), Zirbes 20 (7/9), Kleber 14 (4/6, 1/3), Voigtmann 5 (1/5), Mangold. Allenatore: Mutapcic
Tiri Liberi: 16/19 - Rimbalzi: 27 18+9 (Zirbes 11) - Assist: 6 (Kleber 2)


Spettatori: 1200. Arbitri: Mattioli, Paternicò. Vicino