Altro crollo nel finale, Cantù perde a Limoges 81-70 ed ora servirà un'impresa

Non basta un super Feldeine, Cantù ancora una volta senza benzina ed il -11 rischia di essere passivo pesante
20.01.2015 22:00 di Paolo Zerbi   vedi letture
Altro crollo nel finale, Cantù perde a Limoges 81-70 ed ora servirà un'impresa

Un crollo, l'ennesimo, questa volta siderale. E Cantù rischia seriamente di vedere compromesso il passaggio agli ottavi di finale di Eurocup. La campagna francese è una conferma di quanto Cantù è stata fin qui in Europa: sostanzialmente sempre capace di arrivare alla fine giocandosi la partita, ma una volta giunta sul più bello. Ed il -11 (81-70) con cui i biancoblu di Sacripanti cadono a Limoges potrebbe suonare come condanna. Perché Cantù, sempre in partita, alla fine si sfalda ed ora servirà un'impresa per ribaltare la differenza canestri con i francesi (a meno di improbabili regali da altri campi). In una gara dai tanti errori e dalle tante perse, la differenza l'hanno fatta i 16 rimbalzi offensivi conquistati dal Limoges (solo 5 per Cantù), con i francesi di Dupraz capaci così di secondi o addirittura terzi possessi. Il tutto condito da un Moerman a tratti incontenibile (20 punti ed 11 rimbalzi, 29 di valutazione) oltre ad un Jamar Smith che ha trovato due delle sue tre triple mandate a bersaglio (su nove tentativi) proprio nel momento cruciale della partita. Già, perché Cantù è sempre stata in partita, sapendo sempre reagire ai vari strappetti dati dal Limoges (il primo proprio in avvio, ma al 7-0 francese è arrivato in risposta lo 0-9 brianzolo). Cantù sempre aggrappata, quindi, Cantù a sfruttare il terzo quarto di un Feldeine letteralmente straripante (19 punti con 4/5 oltre l'arco per il dominicano), Cantù anche avanti con i canestri pesanti di Damian Hollis. Ma, forse per la prima volta, viene meno il detto "col 4 che gioca bene vinciamo le partite", tanto caro a Stefano Sacripanti. Cantù sul +3 (61-64) non approfitta dei litigi del Limoges con il ferro e spreca letteralmente cinque possessi di un allungo che, quantomeno teoricamente, avrebbero fatto male. Così a furia di scherzare... Due triple consecutive di Moerman ad impattare prima e a riportare avanti il Limoges poi. Di fatto a suonare letteralmente come condanna: Cantù va in confusione totale, i liberi di Westermann chiudono il parziale di 12-2 che fa letteralmente volare Limoges. Cantù prova a restare in partita, ma si scioglie come neve al sole in 36'': altro break di 8-0 firmato Smith-Moerman (due triple del primo, liberi per il secondo) e svantaggio finale in doppia cifra. L'ennesimo crollo, che questa volta potrebbe davvero costare caro.

 

LIMOGES CSP – FOX TOWN CANTU’ 81-70

LIMOGES CSP: Smith 11, Westermann 11, Camara 2, Batista 10, Gelabale 5, Amagou 4, Moerman 20, Curry5, Boungou- Colo 8, Zerbo 5. Allenatore Jean-Marc Dupraz.

FOX TOWN CANTU’: Johnson- Odom 10, Feldeine 19, Abass 5, Bloise ne, Laganà ne, Maspero ne, Jones 5, Shermadini 2, Hollis 12, Buva 2, Gentile 10, Williams 5. Allenatore Stefano Sacripanti.

 

QUINTETTO LIMOGES: Westermann, Curry, Moerman, Boungou-Colo, Zerbo

QUINTETTO CANTU’: Johnson-Odom, Gentile, Jones, Buva, Williams

 

1° PERIODO

Prime due conclusioni di marca Cantù tutte griffate Ivan Buva ma il croato sbaglia l'appoggio e il tiro da tre punti. Così è parzialino 5-0 francese con Moerman e la tripla di Westermann. Proprio Buva a sbloccare Cantù dopo tre errori consecutivi e dopo che Boungou-Colo aveva allungato a 7-0 il parziale iniziale di Limoges. Cantù accorcia con i rimbalzi offensivi: sulle ultime due azioni offensive, sempre un extra possesso, e Jones firma il 7-4. Tripla di Johnson-Odom, con Cantù che restituisce così il parziale di 7-0. Moerman a spezzare il break di 9-0 di Cantù chiuso in precedenza con la bimane in contropiede di Jones. Partita che vive finora di fiammate e che va a corrente alternata, bravi comunque i brianzoli a restare sul pezzo dopo un avvio non certo entusiasmante. Sacripanti lancia sul parquet Feldeine ed Abass. Gentile nel frattempo trova una tripla da distanza siderale per il +2 ospite, ma Batista riporta subito la parità a quota 13. Limoges ancora avanti con la rubata ed il contropiede di Smith, per Cantù già quattro perse che rischiano di rappresentare un problema non da poco. I liberi di Abass, però, ristabiliscono nuovamente la parità. L'appoggio di Hollis ed i liberi di Amagou per finire il primo quarto in parità (17-17). Cantù brava a reagire al 7-0 francese in avvio di gara, ma al tempo stesso abusa un po' troppo del tiro da tre punti (2/8) e con già quattro perse. Limoges che però ha abbassato le proprie percentuali (6/12 da due punti), faticando a trovare tiri facili.

 

2° PERIODO

Il quarto si apre con la quinta persa canturina (Johnson-Odom) e Camara riporta avanti il Limoges. Cantù che fatica sotto canestro difensivo, Batista con il rimbalzo offensivo ed il canestro firma il +3 francese, ma il talento di James Feldeine firma la parità a quota 23. Primo canestro dal campo per il dominicano. Limoges però più vivo e reattivo in attacco, 5-0 di parziale con la tripla di Boungou-Colo. Francesi con qualche problemino di falli (Gelabale e Batista già a quota due), e Shermadini che dalla lunetta ricuce lo scarto prima che la tripla di Johnson-Odom restituisca il parzialino di 5-0 a favore di Cantù e ristabilisca la parità a quota 26. Dupraz costretto a chiamare time out, Limoges che ne esce al meglio con il canestro "palleggio arresto e tiro" di Ramel Curry ed il 2/2 dalla lunetta di Moerman. Parziale che diventa di 7-0 per i francesi con la tripla in transizione di Curry (primi due canestri dal campo per l'ex Panathinaikos) e sul 33-26 è Sacripanti a chiamare time out, con l'inerzia tutta dalla parte del Limoges. Jones costringe Curry al terzo fallo della sua partita (subito panchinato da Dupraz), ma l'ala canturina fa soltanto 1/2 dalla lunetta. Williams dalla spazzatura raccoglie un pallone dopo la tripla in extremis sbagliata da Abass. Cantù torna a -4 (33-29), in un momento in cui però la qualità della partita è un po' calata. Cantù però ne sa approfittare e Gentile ricuce con il lay-up: brianzoli che hanno alzato l'intensità difensiva con due palle recuperate che hanno permesso di tornare a contatto. Terzo errore da tre punti di Abass, sul tentativo di andare a rimbalzo fallo di Eric Williams: 1/2 di Moerman, ma Limoges ha tre possessi offensivi consecutivi. Proprio i rimbalzi offensivi (6) fanno capire come i francesi siano più fisici e dominino sotto canestro. Errori su errori prima dell'intervallo, Gentile croce e delizia, con Bongou-Colo che manda Stefano in lunetta ma Gentile fa soltanto 1/2. Nella sagra degli errori, però, Westermann segna da sotto con soli 4 secondi dopo i liberi, con la difesa di Cantù completamente addormentata. 37-33 all'intervallo: Limoges avanti sfruttando il dominio sotto canestro (6 rimbalzi offensivi), Cantù dal canto suo continua ad abusare del tiro da tre punti, non tirando peraltro particolarmente bene (4/15).

 

3° PERIODO

Sacripanti che rispetto al quintetto di avvio partita sceglie dopo l'intervallo Feldeine, Shermadini ed Hollis, il primo canestro è la tripla di Stefano Gentile che vale la doppia cifra personale ed il -1 sul tabellone.Cantù che alza la difesa al limite del fallo, due liberi di Westermann sbloccano i francesi (che però non hanno ancora trovato canestri dal campo in questa ripresa). Dall'altra parte accelerazione devastante di Feldeine, canestro e fallo con tiro libero aggiuntivo mandato a bersaglio e parità a quota 39. Tripla di Boungou-Colo a sbloccare l'aridità offensiva del Limoges, con Moerman che imita il compagno di squadra: 6-0 di parziale francese, 45-39 e Sacripanti costretto a chiamare time out. Cantù spreca per due volte la possibilità di mettere la testa avanti, permettendo al Limoges di piazzare nuovamente il break. Brianzoli che però escono al meglio dal time out con la tripla di Hollis e costringendo Boungou-Colo all'infrazione di passi. Ancora una volta scatti e controscatti in una partita senza padrone: fallo in attacco di Zerbo sul rimbalzo difensivo di Shermadini, ma il paleggio arresto e tiro di Feldeine non trova nemmeno il ferro e sulla transizione Zerbo si fa perdonare con il nuovo +5 Limoges. Un'altra tripla di Damian Hollis tiene viva Cantù, ma la replica di Smith sempre da tre punti taglia le gambe ai brianzoli che perdono palla. Tripla letteralmente inventata di Feldeine con il dominicano che recupera palla e si invola per la bimane che vuol dire -2 (52-50). Cantù aggrappata con i denti alla partita, Dupraz chiama time out. Ancora e sempre Feldeine, conquista il fallo di Moerman e con il 2/2 dalla lunetta firma la parità a quota 52, con 7 punti consecutivi del dominicano, 13 punti finora nella partita. Devastante Feldeine, altra tripla del dominicano con Cantù che mette la testa avanti: duello incredibile con Gelabale, il francese segna gli ultimi 5 punti del Limoges, ma Feldeine risponde nuovamente con un'atra tripla (19 punti). Percentuali che si alzano sensibilmente in un terzo quarto piacevole. Dopo i liberi di Amagou, la bimane di Williams sull'ennesima invenzione di Feldeine, letteralmente trascinante nel terzo periodo. Cantù sotto col minimo scarto (61-60), e ultimo periodo decisivo.

 

4° PERIODO

Stoppata di Johnson-Odom su Curry ed Abass che riporta avanti Cantù. Così si apre il quarto decisivo, con Limoges che continua con difficoltà offensive (tiro al limite sulla sirena e passi di Ramel Curry). Grande difesa di Abass su Gelabale per provare a spegnere il francese, accesosi nel finale del terzo periodo. Cantù che per tre volte fallisce il canestro del +5, ma per il momento non paga dazio perché Limoges continua a litigare con il ferro ed in questo periodo non ha ancora trovato punti. Aumentano però gli errori e le percentuali calano drasticamente. A lungo andare... tripla di Moerman in transizione e parità a quota 64, con il pubblico francese che prova a diventare un fattore nella partita. Sacripanti chiama time out, troppa confusione da parte dei suoi negli ultimi cinque possessi. Damian Hollis sulla sirena dei 24'', Cantù avanti e con la speranza che l'invenzione dell'ala sblocchi Cantù, ma l'ennesima tripla di Moerman (18 punti fin qui), riportano avanti il Limoges, cui segue lo sfondamento di Abass. Follia Johnson-Odom, ma dopo la recuperata Feldeine sbaglia un tiro comodo mentre Westermann rimanda i francesi avanti di 3 punti. La nota positiva, Limoges in bonus, ma Cantù non sembra approfittarne con le penetrazioni. Tentativo di fuga del Limoges con il canestro di Batista e la palla persa in attacco di Cantù. Francesi sul +5. Regalo di Bongou-Colo che con la sesta persa della sua partita tiene viva Cantù, con Hollis che riporta i biancoblu a -3, ma l'ennesimo rimbalzo offensivo del Limoges rischia di suonare come condanna, il tutto confermato dalla tripla di Smith dopo la rimessa francese. Altra tripla di Smith dall'altro angolo, Cantù perde di 11 punti (81-70) e con un finale di partita scellerato rischia di compromettere seriamente le possibilità di qualificazione. Al Pianella mercoledì prossimo servirà un'impresa per ribaltare la differenza canestri.