Varese e Siena. Due Consorzi così diversi, ma indirizzati verso lo stesso futuro

16.03.2017 20:00 di Umberto De Santis Twitter:    vedi letture
Varese e Siena. Due Consorzi così diversi, ma indirizzati verso lo stesso futuro

L'idea del Consorzio come fonte di sostentamento di una società di basket l'hanno avuta a Varese. E sono sette anni che "Varese nel cuore" ha la proprietà del club, avendone ceduto solo un 5% al Trust dei tifosi (Il basket siamo noi) costituitosi questo inverno. E' l'idea che sta portando avanti una città come Caserta per un post-Iavazzi quanto mai difficile da realizzare. E' quanto, dal febbraio 2016, hanno realizzato a Siena arrivando nel luglio a prendere oltre il 60% delle quote della Mens Sana Basket 1871, avendo come soci di minoranza il Trust dei tifosi (Io tifo Mens Sana), un socio privato, l'ex-casa madre Polisportiva Mens Sana.

I numeri di Varese nel cuore sono importanti. Come ha riferito il presidente Castelli in una assemblea svoltasi ieri, si parla di 55 consorziati: "Tra quote di adesione, aumento di capitale e sponsorizzazioni raccolte all’interno dell’alveo consortile, in due anni “Varese nel Cuore” ha versato a Pallacanestro Varese circa 2,5 milioni di euro. In questa stagione sportiva, anche se non l’abbiamo ancora chiusa, il nostro apporto complessivo finora è stato di circa 1,4 milioni". Numeri veramente importanti, ma non sufficienti a garantire la serie A al club tanto che l'assemblea ha deciso per una apertura verso un eventuale nuovo socio esterno al Consorzio che possa avere anche più del 50%.

A Siena, invece, il Consorzio non è mai veramente decollato. Le bocche al suo interno sono cucite, sui numeri degli associati non c'è molta certezza, cariche e deleghe sono state distribuite - anche con qualche approssimazione -; si dice che qualche socio eccellente si sia sfilato ma non sono mai state fatte comunicazioni ufficiali in proposito. Il che aumenta la diffidenza di eventuali sottoscrittori di quote consortili, ovviamente. Adesso trapela che l'ultimo contatto per un main sponsor che manca ormai da tre anni abbia previsto, nel suo programma di investimento, la volontà di entrare nel capitale sociale, all'interno di una redistribuzione dei posti in CdA (che al Trust dei tifosi potrebbe stare anche bene ma ai consorziati non è detto), prendendo le redini della Mens Sana Basket 1871.

Varese e Siena. Due Consorzi così diversi, come si è visto, ma che stanno svoltando verso la medesima destinazione. Il primo ci ha messo sette anni, il secondo sette mesi: di concreto la ricerca di una proprietà che metta risorse e direzione si è fatta davvero impellente. Oltre la ricerca di un piano industriale che trasformi le società di pratica sportiva in aziende di entertainment a tutto tondo. Mica facile senza le competenze adeguate.