Siglata la convenzione tra LNP, GIBA, USAP e Assocazione procuratori

La presidente Bragaglio: «Sono stati quattro mesi di lavoro intenso e costruttivo, nel quale la nuova Lega ha tracciato un percorso chiaro e lineare per il prossimo quadriennio»
Fonte: Area Comunicazione Lega Nazionale Pallacanestro
Graziella Bragaglio
Graziella Bragaglio

Al termine del tavolo di confronto con Giba, Usap ed Associazione Procuratori, la Lega Nazionale Pallacanestro comunica di aver raggiunto e siglato le Convenzioni che dalla prossima stagione agonistica andranno a regolamentare i rapporti tra i club ed i tesserati.

“Sono stati quattro mesi di lavoro intenso e costruttivo, nel quale la nuova Lega ha tracciato un percorso chiaro e lineare per il prossimo quadriennio – dichiara la presidente di LNP, Graziella Bragaglio – La nascente Lega, per approcciare il nuovo campionato e tutelare tutte le categorie, ha contratto accordi con le associazioni degli Allenatori, dei Giocatori e dei Procuratori. E’ stato un passaggio epocale, del quale tutte le componenti hanno condiviso i contenuti. E di questo ringrazio tutti i rappresentanti delle Associazioni per l’apporto prezioso alla stesura delle Convenzioni”.

Nelle nuove Convenzioni, Giba ed Usap hanno formalizzato l’impegno (condiviso dall’Associazione Procuratori) di rendere obbligatorio l’utilizzo di un modulo predefinito uguale per tutti, da usare quale scrittura privata per regolarizzare, ed uniformare, i rapporti economici.

L’uso del modulo predefinito annullerà l’obbligo del deposito in Lega. Mentre, in caso di utilizzo di una modulistica difforme, questa documentazione non sarà ritenuta valida in caso di lodo. Entrambe le richieste sono in attesa di ratifica da parte della FIP.

A fronte di questo impegno, LNP si è resa a sua volta disponibile per il tramite delle società a trasferire, in caso adesione al Fondo di Fine Rapporto (non più obbligatorio) le cifre pattuite in modo volontario dagli atleti (versate alla Giba) e dagli allenatori (all’Usap). Soluzione, questa, che consente di dare attuazione alla delibera federale ma senza più alcun obbligo oneroso a carico delle società