Parigi, 3 luglio 1999. Campioni d'Europa quindici anni fa

Fu un capolavoro. L'Italia non vinceva un Oro Europeo dal 1983. Quella era la Nazionale di Cesare Rubini e Sandro Gamba (con Riccardo Sales e Santi Puglisi come assistenti) con giocatori come Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Renato Villalta, Romeo Sacchetti, Charlie Caglieris, Antonello Riva, Roberto Brunamonti, Ario Costa, Renzo Vecchiato, Enrico Gilardi, Marco Bonamico ed Alberto Tonut ... i mostri sacri della nostra pallacanestro che vinsero l'Oro a Nantes.

Venivamo dall'Argento dell'Europeo del 1997 di Barcellona, dove guidata da Ettore Messina, l'Italia aveva vinto tutte le partite tranne in finale contro la Jugoslavia. 
Le aspettative erano alte. Bogdan Tanjevic aveva sostituito Messina nel settembre del 1997. Nel 1998 l'Italia era sesta al Campionato del Mondo in Grecia. Boscia, appena finito il campionato, va in Francia con Andrea Meneghin, Alessandro Abbio, Carlton Myers, Gianluca Basile, Davide Bonora, Alessandro De Pol, Giacomo Galanda, Gregor Fucka, Denis Marconato, Roberto Chiacig, Marcelo Damiao e Michele Mian e vince l'oro a Parigi il 3 luglio 1999 qualificandosi anche per i Giochi Olimpici di Sydney 2000, dove mancavamo da 16 anni di assenza. Si vinse in crescendo: due sconfitte (Croazia e Lituania nei gironi di qualificazione), quattro vittorie (Bosnia H, Turchia, Repubblica Ceka e Germania) nelle qualificazioni, poi nei quarti surclassiamo la Russia (102-79), in semifinale battiamo la Jugoslavia (71-62) in una partita tutta di un fiato e senza esclusione di colpi, e in finale superiamo la Spagna (64-56). E’ il trionfo della perseveranza e della fede nel lavoro. Gli assistenti allenatori di Boscia erano Marco Crespi, Giovanni Piccin, Matteo Boniciolli. Paolo Bellati il preparatore fisico
Fausto Maifredi era il presidente della FIP da poco più di due mesi. Aveva sostituito Giovanni Petrucci eletto, nel frattempo, alla presidenza del CONI. Il consigliere federale delegato alla Nazionale era Alberto Mattioli, segretario generale Massimo Blasetti, team manager Dino Meneghin, team director Claudio Silvestri, lo staff medico era composto dai dott. Andrea Billi e Sandro Senzameno, il massofisioterapista Sandro Galleani, l'osteopata Giancarlo Zaza, il magazziniere Andrea Annessa, l'ufficio stampa vide prima Giuseppe Longo (Antibes), poi Mimmo Cacciuni (Le Mans e Parigi).

Gregor Fucka fu eletto miglior giocatore dell'Europeo. Gregor insieme a Carlton Myers ed Andrea Meneghin fece parte del miglior quintetto dell'Europeo. Una grande emozione che ci accompagna ancora.