NOTE TECNICHE prese in occasione di un Viaggio in U.S.A.

Fonte: coach Giovanni Venuto
 NOTE TECNICHE prese in occasione di un Viaggio in U.S.A.

Molti anni fa gli Istruttori BERTOLDI e GUERRIERI furono inviati in America per aggiornarsi, in quel tempo la nostra Federazione guardava e  puntava molto al futuro della nostra Pallacanestro. Desidero riportare cio’ che ho letto su una pubblicazione di allora curata  e Distribuita dal C.A.F (Comitato Allenatori Federali), che ancora conservo gelosamente tra i miei libbri di Basket. Gli appunti riguardano una lezione tenuta dal Coach dell’OKLAHOMA State University di quell’anno, cioe coach HANK IBA, un allenatore che aveva a quel tempo conseguito gia’ 724 Vittorie a fronte di 280 sconfitte. Infatti era riconosciuto come uno dei migliori specialisti della DIFESA, tra i suoi successi la medaglia d’ORO alla Olimpiadi del 1964. Dopo questa opportuna premessa passo ai suggerimenti di coach Hank IBA sulla Difesa.
                                                                 “LA DIFESA INDIVIDUALE”
I giocatori debbono essere orgogliosi della loro abilità difensiva. Le difese di squadra sono composte da giocatori che sono consci della loro capacità individuale. “NOI COME ALLENATORI dobbiamo credere in quello che insegnamo”. Per farlo il coach deve essere convinto di cio’ che insegna, gli allievi si accorgono se il maestro è realmente convinto o no. Meta’ convinzione darà come risultato metà entusiasmo. Gli atleti debbono capire che l’abilita’ difensiva richiede determinazione e concentrazione. Un buon difensore deve essere tenace e divertirsi nel vedere l’uomo che sta marcando SOFFRIRE per non essere in grado di segnare come normalmente gli riesce. Ogni atleta che ha VOLONTA’ puo’ diventare un ottimo difensore. LA POSIZIONE: Piedi in situazione confortevole, uno dei due AVANTI. Noi non vogliamo i piedi paralleli. I piedi debbono essere distanti tra loro all’incirca quanto le spalle.Vogliamo ginocchia piegate, tronco inclinato leggermente in avanti. Testa e Spalle debbono stare ferme. Gli occhi fissi alla fibbia della cintura dell’avversario. Braccia in posizione confortevole, ma al di sopra delle spalle…poi continua ma per ora mi fermo qui.
P.S. Il tempo è passato ma i Fondamentali sono sempre gli stessi conditi con (LAVORO, LAVORO e TANTA PASSIONE).