Dalla spaccatura nella ACB spagnola dipende molto del futuro delle due Euroleghe

FIBA Europe, come riferiamo in altro articolo, va spedita verso la nascita della sua Basketball Champions League. Molte federazini europee si sono accodate a mamma FIBA, altre come la VTB-League, ABA League, BBL stanno per farlo. Euroleague Basketball ha risposto con un format a 16 che ha 11 formazioni iscritte e contrattualizzate di diritto. Per gli altri 5 posti, secondo El Mundo Deportivo sarebbero stati offerti al Dogus Darussafaka, Bayern Monaco,  Khimki, Lokomotiv Kuban o Stella Rossa. Contemporaneamente ci sarà la rinuncia a organizzare l'Eurocup, che rimarrà totalmente in mano alla FIBA.

Poi c'è il problema ACB, la Lega spagnola. Che si è riunita per discutere oggi l'argomento, trovandosi spaccata in due gruppi. Da un lato ci sono le squadre con la licenza Euroleague: Real Madrid, FC Barcelona Lassa e Laboral Kutxa. Dall'altro chi ne è rimasto fuori: Herbalife Gran Canaria, Valencia Basket o Dominion Bilbao Basket. Nel mezzo rimane l'Unicaja Malaga, che andrà da chi se la vorrà prendere al prezzo più conveniente (ha appena perso la sua licenza Euroleague). Al resto delle squadre iberiche la cosa importa poco. Nell'incertezza più assoluta, l'assemblea dei club ACB ha emesso una nota interlocutiva, che parla di analisi dei progetti e di rinvio di ogni decisione a quando i progetti stessi saranno più precisati.

E' chiaro però che se la ACB si accoderà alla FIBA e alla FEB spagnola, e la VTB-League dovesse essere convinta dal ri-legittimato Andrei Kirilenko. presidente della federazione russa, a negare l'autorizzazione alle proprie squadre di disputare euroleague, quest'ultima comincerebbe zoppa senza arrivare a 16 squadre, con nazioni importanti come pubblico, audience e raccolta pubblicitaria che metterebbero in crisi il modello economico che IMG ha preparato per supportare l'Uleb e Bertomeu.