Cuzzit, l’italo-straniero sconfitto dalla burocrazia

Il giovane triestino pronto a giocare con il Mortara in C gold ma è bloccato dal regolamento della Fip: dovrebbero fargli posto gli stranieri veri Jovic o Kam
Fonte: La Provincia Pavese
Cuzzit, l’italo-straniero sconfitto dalla burocrazia

 E’ italiano, ma può giocare in serie C Gold in Italia solo come straniero. Non è uno scherzo, ma quello che succede a Gianluca Cuzzit, esterno classe ’94 che Mortara voleva tesserare in maglia Expo Inox per la C Gold, non potrà essere schierato perché, pur italianissimo, per la Fip è straniero. O meglio, potrebbe giocare, ma solo non mettendo a referto uno tra Jovic e Kam che già occupano i due posti che il regolamento concede a chi viene tesserato con lo status di straniero. E’ questo il risultato del rigetto della domanda di deroga avanzata nelle scorse settimane dalla Expo Inox, concessa al ragazzo nelle precedenti stagioni, ma non in questa dalla Fip. Cuzzit è italianissimo, nato il 9 luglio 1994 da genitori italiani a Treviso, cittadino ed elettore italiano, ma straniero per la federazione. La colpa di Cuzzit è di aver iniziato a giocare a basket tardi, a 15 anni nel 2009, dopo aver smesso con il calcio. Quando comincia come fuori quota sedicenne in una formazione Under 14 di un club trevigiano ha la sfortuna di andare a referto 12 volte nel corso della stagione e non le 14 previste dalla Fip, sicché, malgrado nelle successive tre giochi ben più delle 14 gare canoniche, l’italiano Gianluca Cuzzit non è “formato” per la Fip e, quindi, può giocare nelle varie categorie solo come straniero e diventerà italiano anche per la Fip solo dal 1° luglio prossimo. Più in dettaglio, nella stagione 2013/2014, quando il suo status sportivo è ormai di “senior” anche se ha solo 20 anni, Cuzzit viene dato in prestito a Montebelluna che disputa la Divisione Nazionale C dove i non formati (o stranieri) non possono partecipare; viene chiesta deroga che il Consiglio Federale concede e il ragazzo gioca 24 gare, iniziando a mettersi in evidenza. La stagione successiva (2014/2015) viene confermato, è rinnovata la deroga e quindi può giocare ancora in Divisione Nazionale C giocando 25 gare e realizzando complessivamente 310 punti con un season high di 25. La stagione passata Montebelluna decide di avvalersi ancora dei servigi del giovane in C Gold, nel frattempo diventata campionato regionale ove i non formati possono essere al massimo due. Sotto Natale il ragazzo comincia ad allenarsi con Mortara pronta a dargli una possibilità. Il club lomellino si attiva per richiedere la deroga già concessa a Cuzzit in passato, ma il Consiglio Federale Fip del 10 febbraio scorso decide che al giocatore verrà concesso lo status di italiano solo dal 1° luglio 2017. La voglia di giocare è tanta, la dirigenza gialloblu propone a Cuzzit di continuare ad allenarsi con la Expo Inox, ma pure di giocare in D con la squadra satellite di Abbiategrasso e venerdì scorso il quasi italiano Cuzzit ha esordito segnando 13 punti nella sconfitta con il Sant’Ambrogio Milano. 

Fabio Babetto