Tanti motivi nel Media Day dei Chicago Bulls

Tanti motivi nel Media Day dei Chicago Bulls

Media Day entusiasmante per i Chicago Bulls con il nuovo campo d'allenamento proprio di fronte allo United Center, l'Advocaat Center con la voglia di raggiungere finalmente un risultato importante dopo troppi anni.

Il ritorno di Derrick Rose in campo: “Dopo due infortuni del genere è normale mettere in dubbio la mia solidità fisica. Posso dirvi un milione di volte che sto bene, ma l’unico modo di rispondere è scendere in campo e giocare bene”.

L'arrivo di un giocatore importante come Pau Gasol: "Sono molto entusiasta di far parte di questa squadra. È ora di iniziare a lavorare con i miei compagni di squadra!"  

Le possibilità di mescolare le carte per lo staff: Thibodeau ha detto che non è pronto ad impegnarsi per una formazione di partenza ancora. Primo gruppo di oggi comprendeva Rose, Butler, Dunleavy, Gasol e Noah. 

Ancora Pau Gasol: "Ho pensato che i Bulls avevano un grande potenziale per realizzare qualcosa di speciale. Per questo ho scelto di venire qui. Siamo una squadra profonda. Dovrebbe essere assai divertente per noi prepararci a competere e get ready, essere pronti, per la stagione".

Joachim Noah: "Amo la nostra squadra in questo momento: quando si guarda a tutto il talento che abbiamo, a quanto possa essere interessante. Io sono entusiasta di mettermi al lavoro con questi ragazzi".

Joachim Noah, sul fatto di tornare a giocare con Rose di nuovo: "Le nostre possibilità sono infinite e il cielo è il limite"

La convinzione di Rose in questo gruppo che deve cominciare una nuova pagina nella storia dei Bulls: "Ho molta stima per le squadre del passato. Ma questa è molto più forte. Mi aiuterà anche ad avere meno pressione realizzativa, personalmente. E so che presto vinceremo il titolo”.