NBA - Spurs, Popovich comunque soddisfatto guarda al futuro

NBA - Spurs, Popovich comunque soddisfatto guarda al futuro

La seconda rivoluzione degli Spurs è cominciata meglio della prima, e Gregg Popovich, nel tirare le fila della prima stagione senza Tim Duncan con la stampa non può che essere soddisfatto. La prima coincise con il ritiro di David Robinson nel 2003 e due anni più tardi arrivò un titolo NBA. Stavolta la squadra ha già conquistato le Finali di Western Conference ed è andata come è andata, con gli importantissimi infortuni di Parker e Leonard, di fronte a dei Warriors che hanno meritato la vittoria.

"Per essere il primo anno senza la sua guida (Duncan), e con molti nuovi giocatori, questi ragazzi hanno vinto 61 gare insieme e giocato sempre meglio nei playoff. Eravamo anche partiti molto bene in gara 1 a Golden State. Una maledizione è arrivata, cose che possono succedere a tutti noi in ogni momento della nostra vita, e abbiamo perso. Ma essi meritano fiducia per ciò che hanno compiuto."

C'è da dire che giocatori come Dejounte Murray, Patty Mills e Jonathon Simmons da rookie o da rincalzi hanno visto aumentare i minuti in campo notevolmente. Ma è tempo di guardare al futuro. Pau Gasol, Dewayne Dedmon e David Lee hanno in mano la "player option" con il primo dei tre che pare abbia detto che voglia rimanere. Patty Mills, Manu Ginobili, Jonathon Simmons e Joel Anthony sono a fine contratto, e dell'argentino si saprà solo tra qualche settimana. Il capitolo Tony Parker, invece, fa muovere nuove pedine perché non si sa quando il francese sarà disponibile e in quali condizioni. Non è escluso uno sguardo sul mercato dei free agent, dove ci saranno giocatori come George Hill, Kyle Lowry o Chris Paul.