NBA - Playoff Portland ringrazia a passa avanti (4-2): Clippers ko

Non chiamatela fortuna e basta. Nell'anno della ricostruzione della franchigia intorno a Damian Lillard, i Blazers erano una delle formazioni più sottovalutate della Lega. E invece non solo hanno terminato la stagione regolare davanti a formazioni che erano partite con ambizioni ben più grandi, ma hanno saputo approfittare dei guai dei Clippers - notoriamente privi degli infortunati Paul e Griffin - per non lasciarsi sfuggire la semifinale di Western Conference.

Ma quei crostini di Los Angeles hanno tenuto duro fino alla fine: Jamal Crawford dalla lunetta fa 103 pari a 32 secondi dalla sirena, lasciando il Moda Center col fiato sospeso. Plumlee prende il rimbalzo sull'errore di McCollum, e Jeff Green è costretto a mandarlo ai liberi. Il centro di Portland non sbaglia, anzi raddoppia. L'ultima azione della gara sarebbe infatti dei Clippers, ma Plumlee prende il rimbalzo in difesa perchè Crawford fallisce il layup dell'overtime. Redick rimanda in lunetta il centro, che fa 1 su 2 con 1 secondo sul cronometro e senza timeout per Doc Rivers.

Finisce 106-103 con 28 di Lillard, 20 di McCollum, 14 di Harkless, 13 di Crabbe, 10 di Aminu, 9p+14r di Plumlee per Portland, che vince la serie 4-2; 32 di crawford, 21 di Rivers, 15p+20r di Jordan, 15 di Redick, 11 di Green per i Clippers. E adesso Golden State...