NBA - Per la Lega l'azione contestata di Durant era corretta, non erano passi

Nel momento topico dell'incontro di ieri tra Warriors e Spurs, Kevin Durant supera Dejounte Murray perdendo il controllo della palla, recuperandola e appoggiandola a canestro. Sorpasso per Golden State mentre Aldridge mima il gesto dei passi e Manu Ginobili ne discute con uno degli arbitri. Discussioni tra i fans nel dopogara. In Europa uno che si palleggia sopra la testa fa sempre fallo ma evidentemente nella NBA non è così. Dal Replay Center nel New Jersey, l'arbitro Joe Borgia ha dato questa spiegazione: "C'è una regola nella NBA: quando un giocatore perde la palla scivolandogli dalle mani, cosa che succede qui a Kevin Durant, mentre finisce il suo doppio passo, ha il diritto di recuperare la palla. Questo è quello che fa in aria prima di recuperare il pallone e poi di segnare. L'unica restrizione per i giocatori una volta che hanno in mano la palla recuperata è che essi non hanno il diritto di dribblare nuovamente ".