NBA - Pacers poco interessati a un ritorno di Paul George

NBA - Pacers poco interessati a un ritorno di Paul George

Ormai Paul George è uccel di bosco, free agent e quasi certamente non tornerà più a Oklahoma City. Nei discorsi sulla sua prossima destinazione, è stato ascoltato anche Kevin Pritchard, GM Pacers. Che al Dan Dakich Show ha spiegato: "Mi piacerebbe sapere se può unirsi al nostro team. Ora siamo una squadra diversa. Tutti possono essere d'accordo sul fatto che abbiamo diverse caratteristiche forti: non ci interessano i nomi, non ci interessano i personaggi, non ci interessano i grandi marchi! Ciò che ci caratterizza è l'umiltà, la durezza, l'altruismo. Siamo interessati a chiunque sia in grado di adattarsi a questa realtà. Alcuni giocatori dovranno cambiare il loro gioco per adattarsi a questo ... e a tutti quelli che non si adattano a questo modello non siamo interessati, è così semplice! "

Coach Nate McMillan, che ha goduto quest'anno dell'esplosione di Victor Oladipo e Domantas Sabonis, ricorda come la durezza dell'ultimatum di George (o mi cedete o me ne vado via a fine contratto) abbia giovato alla squadra e alla presa di coscienza di tanti giocatori: "Preferisco perdere con bravi ragazzi che vincere con i cattivi. So che sembra strano dirlo, ma in questo business la cosa più difficile da fare è spingere i giocatori al sacrificio per il collettivo. Per renderli ragazzi che muovono la palla. Fare passaggi e muovere la palla non è sexy ma è qualcosa che è apprezzato qui. Ad esempio, Thaddeus Young era uno di loro. Avrebbe potuto prendersi cinque tiri in più a partita, ma ha preferito passare la palla ed è quello che stiamo cercando. "