NBA - Los Angeles festeggia con il "Kobe Bryant Day" il grande campione dei Lakers

NBA - Los Angeles festeggia con il "Kobe Bryant Day" il grande campione dei Lakers

La città di Los Angeles ha dichiarato il 24 agosto "Kobe Bryant Day" e perciò nella giornata di ieri ha festeggiato il grande campione dei Lakers, vincitore di cinque anelli con la franchigia gialloviola, oltre che selezionato per 18 volte All Star. Il Sindaco di Los Angeles Eric Garcetti, ha spiegato che il primo omaggio a Bryant è stata proprio la data scelta, che è costituita dai suoi due numeri di maglia: 8/24. Nel suo discorso, Garcetti si è rivolto alla co-proprietaria e presidente dei Lakers Jeanie Buss, seduta in prima fila, e applaudito il padre, il compianto Dr. Jerry Buss, sulla sua decisione di prendere Bryant nel 1996: "Non ha acquisito solo un grande giocatore, ma una persona che ha definito quale spirito questa città debba avere. Kobe Bryant ha insegnato a tutti noi a Los Angeles che questa città ha uno spirito combattivo. Non importa quanto in basso ci si trovi. Non importano quali difficoltà si debbano affrontare. Continui a essere presente. Continui ad allenarti per andare avanti e continuare a vincere."

Oltre ai suoi successi in-campo - il sindaco ha ricordato anche il terzo posto all-time nella classifica marcatori nella storia della NBA e il premio 2008 MVP - la città di Los Angeles ha onorato Bryant per la sua filantropia, per l'impegno suo e di sua moglie in favore dei senzatetto attraverso la Kobe and Vanessa Bryant Family Foundation. Il giocatore ha risposto, a sua volta che "trascorrere 20 anni con la stessa squadra - una squadra che è diventata il mio dream team -  è stata una benedizione enorme. Spero che questa eredità si estende oltre il basket. Spero che il 24 agosto da oggi diventi una celebrazione della passione, duro lavoro, dedizione e tutoraggio. Ispirare la prossima generazione a realizzare i propri sogni -. qualunque possa essere il proprio sogno - è la cosa più importante che possiamo fare e abbiamo bisogno l'uno dell'altro per farlo." Per sottolineare la fama mondiale di Bryant, il sindaco Garcetti ha raccontato un aneddoto: "Quando vado in giro per il mondo e mi presento come il sindaco di Los Angeles, mi sento rispondere: "Della città di Kobe?".