NBA - La small ball di Donovan ha distrutto quella di Kerr. E stanotte che si fa?

Finals con gara 4 della scorsa stagione in cui i Cavaliers, senza Love ed Irving, si presentano sul 2-1. Steve Kerr si deve inventare qualcosa di rivoluzionario e opta per un quintetto senza un centro di ruolo (Bogut / Ezeli), con Draymond Green da 5 e Curry, Thompson, Barnes e Igoudala ad aprire il campo. Sappiamo tutti come è andata a finire...

Domenica notte Billy Donovan mette sul parquet un quintetto con Westbrook, Waiters, Roberson, Durant e Ibaka (senza centro Adams / Kanter) per dodici e fatali minuti che ha portato ad un parziale di 32-12 a favore dei Thunder. Aver favorito le penetrazioni a canestro di Draymond Green è servito a esporlo alle lunghe leve delle braccia di Ibaka e Durant che l'hanno fatto a pezzi (1 su 9 al tiro).

Adesso però Kerr e Walton studieranno qualcosa per rimediare, anche perchè la small unit presentata da Oklahoma pretende grande applicazione al tiro per Robertson e possiede comunque una stazza fisica superiore a quella dei Warriors. L'altra misura tattica per Golden State sarà quella di far girare meglio la palla, evitando soluzioni di tiro affrettate perchè, senza copertura difensiva, la transizione dei Thunder è mortale. Ma questo lo avevamo già notato nel corso di gara 3...