NBA - Gli Spurs fanno tremare Golden State, che stacca il biglietto per il secondo turno

NBA - Gli Spurs fanno tremare Golden State, che stacca il biglietto per il secondo turno

Gli Spurs sono sempre eroici e commoventi, con la loro epica di perenni underdogs, ci provano in una Oracle Arena che a un certo punto ha anche paura di perdere, Ettore Messina cerca alchimie e trucchi per rovesciare il tavolo ma alla fine vince il talento dei Warriors. Che con il solito trio Durant-Green-Thompson domina la gara in lungo e largo, con Mills e la difesa texana a mettere sempre una pezza tanto che all'intervallo è "solo" 48-39.

La ripresa non vede cambiare leit-motiv tranne che per un certo LaMarcus Aldridge che segna 25 dei suoi 30 punti tenendo aperta una finestra. Il terzo periodo finisce 79-65, ma Ginobili e Anderson hanno ancora qualcosa da aggiungere alla gara che non va a morire come da copione. Tre minuti senza segnature dei Warriors vedono gli Spurs tornare a -6; Kevin Durant deve prestarsi agli straordinari, ma la tripla di Bertans e i liberi di Aldridge valgono il -2 a 57 secondi dalla sirena conclusiva. Golden State trema, vedendo la presunta superiorità in discussione; Kerr si prende un timeout, disegna lo schema per Durant che viene eseguito alla perfezione. Il fuoriclasse ex-Thunder non sbaglia poi i liberi.

Golden State - San Antonio 99-91. Boxscore: 25 Durant, 24 Thompson, 17p+19r+7as Green per i Warriors, che andranno a vedersela con New Orleans; 30p+12r Aldridge, 18 Mills, 10 Anderson e Ginobili per gli Spurs.