NBA - Due supplementari, poi la spuntano i Rockets sui Warriors

Incredibile partita all'Oracle Arena, dove i Rockets di Mike D'Antoni mettono fine alla striscia di 12 vittorie consecutive dei Warriors, e dopo ben due tempi supplementari. Una sfida dall'alto sapore agonistico dei playoff, tanto che dopo appena 3 minuti Kerr chiama timeout stupito dell'aggressività di Houston, che chiude i primi tre periodi sempre qualche punto avanti! Naturalmente due formazioni così possono solo esaltare la qualità degli attacchi, in cui Harden colleziona la tripla doppia e Durant e Green ci vanno vicino. Anderson e Durant, nei secondi finali del tempo regolamentare, non tremano in lunetta, Iguodala fa buona guardia su Harden che vede stamparsi sul ferro lo step back three che darebbe la vittoria 111-111. Botta e risposta nel primo overtime e stavolta è Durant a fallire il tiro per chiudere la contesa 123-123. Nel secondo, Curry esce per falli, il pubblico è in piedi, le gambe sono stanche: doppio tecnico a Green e Harden, ma è il leader dei Rockets più Eric Gordon a stampare il risultato finale. 127-132 con 39p+13r di Durant, 28 di Curry, 20p+15r+9as di Green, 15 di Thompson, 10 di Iguodala per Golden State (16-3); 29p+15r+13as di Harden, 29 Anderson, 23 Gordon, 13p+10r Harrell, 12 Ariza, 11 Dekker, 10 Capela per Houston (11-7) adesso quarti a Ovest.