NBA - Dentro la crisi: passa dalle mani di Belinelli la resurrezione Hornets?

Non sono passati inosservati i 16 punti del secondo quarto segnati da Marco Belinelli nella partita degli Hornets vinta sul campo degli Orlando Magic. Charlotte cerca il rilancio dopo un inverno impossibile, che ne ha sgretolato tutte le fondamenta positive della preseason e della prima parte di stagione. Lo stesso giocatore italiano,intervistato nel post gara ha spiegato che la squadra crede ancora nella possibilità di conquistare i playoff: "Ci crediamo ancora, lavoriamo duro per raggiungere l'obiettivo. Il prossimo paio di partite per noi sono fondamentali, vogliamo solo prepararci al meglio". E contro avranno il meglio, quello che offre l'Eastern Conference: i Cleveland Cavaliers. Che a loro volta sono incostanti, reduci da una sconfitta dura a Denver e insidiati dai Boston Celtics per il primo posto in classifica.

Charlotte deve metabolizzare ancora il gennaio da 12 sconfitte in 13 partite che ha ucciso le ambizioni di una squadra che prima di Natale era da posio. La chiave viene certamente dalle mani della panchina e segnatamente di due uomini: lo stesso Belinelli e Frank Kaminski. "Noi ragazzi della panchina abbiamo cercato di portare energia e aggressività" ha spiegato l'esperta guardia tricolore, che ha vissuto playoffs importanti con Bulls e Spurs e porta un plus di esperienza in una franchigia abbastanza giovane come Charlotte. "Per un tiratore non è facile fare sempre canestro, gran merito della mia partita va agli ottimi passaggi dei miei compagni di squadra". E lo spirito di squadra dovrà essere ancora più forte: nel trittico dei prossimi giorni ai Cavaliers seguiranno le abbordabili partite con i Suns (penultimi a Ovest) e i diretti concorrenti Bucks. Tre sconfitte, con 11 gare alla fine della regular season, ucciderebbero i sogni.