NBA - Crisi Cavaliers: Tyronn Lue vicino al licenziamento

Dan Gilbert, è la sensazione diffusa a Cleveland, come non si è fatto scrupolo di risolvere una situazione difficile licenziando un coach vincente come David Blatt o un general manager come David Griffin, sarebbe intenzionato a far fuori anche Tyronn Lue. La squadra è costosissima e schizofrenica; i compensi di certi giocatori (vedi Tristan Thompson) sono esagerati. L'altalena di risultati - dodicesimi dopo il primo mese, 18 vittorie in 19 incontri tra novembre e Natale, il 3/9 attuale - senza che si riesca a capire il male profondo insito nel gruppo.

Isaiah Thomas: "In questo gruppo c'è poco senso di responsabilità. A Boston eravamo sicuramente una squadra difensivamente migliore". Ma la domanda diretta su Lue è stata fatta a LeBron James: "Non so se succederà, ma spero di no." Certo l'imbarazzo per le dimensioni storiche della sconfitta è grande. La difesa era un groviera come ha ammesso lo stesso coach e i Cavaliers sono tra le peggiori squadre della NBA da questo punto statistico. Al colmo dell'incapacità di comprendere le ragioni di questo momento si sono levate le voci di un arrivo di altri giocatori come George Hill dai Kings e DeAndre Jordan e Lou Williams dei Clippers.