NBA - Abbattuti ma non rassegnati, gli Spurs imparano anche da gara2

Serafico più del solito Gregg Popovich ha fatto la disamina della gara 2 playoff persa all'Oracle Arena ieri sera. Orgoglioso dei suoi giocatori, dello sforzo fatto in gara e del rigore tattico rispettato. Golden State è stata messa sotto per tutto il primo tempo, senza poter sviluppare il gioco preferito, trovando contestate tutte le linee di passaggio e senza ritmo. All'intervallo San Antonio era avanti +6 e i Warriors sono andati nello spogliatoio con molti dubbi. Situazione completamente capovolta nella ripresa, tutte le cifre del secondo tempo sono edificanti a cominciare dallo scarto dei punti, 69-48. Cosa è successo?

Con una chiarezza disarmante il tecnico degli Spurs si è presentato in sala stampa. "Sono soddisfatto del nostro impegno. I ragazzi hanno rispettato il piano di gioco, applicandolo con forza; sono stati aggressivi. Abbiamo fatto una bella partita ", ha spiegato Pop. "L'unico problema è che la palla deve andare nel canestro e questa è stata la differenza stasera.Loro hanno tirato il 50% da 3 punti (48%) e noi siamo rimasti al 14%, 4/28. È difficile da superare. Questa è la storia della nostra stagione nelle partite fuori casa e stasera ne è stata la conferma sfacciata."