NBA - A rischio il business della Lega con i giocatori messi a riposo

NBA - A rischio il business della Lega con i giocatori messi a riposo

La delusione degli spettatori (paganti). La frustrazione delle reti televisive (paganti), l'indice di gradimento che crolla a picco con la notizia dell'ultima ora che questo o quel giocatore saltano una partita per stanchezza (rest). Queste cose creano disillusione e minano alla base il business della NBA. Lo ha capito immediatamente il commissioner Adam Silver (che proprio sul binomio fans-tv ha costruito il nuovo contratto televisivo); e la reazione non è mancata sotto forma di una nota ufficiale alle 30 franchigie che bisogna attenersi strettamente al regolamento della Lega prima di mettere un giocatore a riposo e afrgli saltare una gara. Bisogna avvertire pubblico ed emittenti con un certo lasso di tempo (in Clippers-Cavaliers la notizia arrivò nell'imminenza dell'incontro). Nel mese di aprile l'argomento sarà dibattuto nel "Board of Governors", ma Silver ha già avvertito che ci saranno "sanzioni significativamente pesanti" per chi farà il furbo.