La città di Atlanta vigila sulla vendita degli Hawks

La città di Atlanta vigila sulla vendita degli Hawks

Conferenza stampa del sindaco di Atlanta Kasim Reed a proposito della vendita della partecipazione di controllo della squadra locale di basket Hawks, maturata dopo il riconoscimento di espressioni di carattere razzista usate dal proprietario Levenson e dal Gm Danny Ferry.

Il sindaco, come riporta l'Atlanta Journal-Constistution a firma di Chris Vivlamour, ha affermato che nella vendita non ci sono i presupposti affinchè la franchigia cambi città. Garante sarà proprio l'amministrazione comunale, che ha un ruolo attivo nel passaggio di proprietà. Ci sono sul tavolo ben sei proposte d'acquisto, tutte con comprovate risorse finanziarie.

Secondo Reed, Bruce Levenson possiede il 24 per cento degli Hawks singolarmente. Insieme ai suoi partner Ed Peskowitz, anche lui intenzionato a vendere, e Todd Foreman possiede il 50,1 per cento. Reed ha detto che gli altri soci, imprenditori della città di Atlanta, Michael Gearon Jr. e Sr. e Rutherford Seydel intendono mantenere la loro quota nella squadra.

La NBA ha assunto una società di investment banking per iniziare vagliare i potenziali acquirenti. Reed ha anche detto che si incontrerà con il commissario NBA Adam Silver il 26 settembre per discutere la vendita. Si aspettano decisioni rapide.

Reed ha rifuitato di fornire la lista dei potenziali acquirenti, ma ha ripetuto con forza che la squadra e il franchising non si muoverà da Atlanta, visto anche l'atteggiamento propositivo delll'amministrazione comunale. Alla conferenza stampa hanno partecipato numerosi attivisti per i diritti civili e umani locali e la leggenda del basket cittadino Dominque Wilkins. Wilkins ha detto che ha interesse ad acquistare gli Hawks ma ha rifiutato di confermare se il suo nome è nella lista degli attuali potenziali acquirenti.