Il finale thriller non guasta la festa degli Spurs

Il botta e risposta tra Nowitzki e Parker è stato terrificante: Dallas si è presentata all'ultimo minuto di partita , la prima della nuova stagione NBA 2014-15, in vantaggio di due punti. La reazione è una tripla del playmaker francese che riporta San antonio avanti di uno per un pubblico in visibilio.

Già perchè prima dell'inizio della gara era stato innalzato il vessillo e ai giocatori erano stati consegnati l'anello. e tutto il roster degli Spurs, tranne il rookie Kyle Anderson, l'aveva messo al dito, segno di unione e affiatamento già perfettamente rodati. In campo assenti Leonard, Splitter e Mills.

Queste sono le tipiche situazioni che deconcentrano e fanno perdere la partita. Dallas, spinta dagli immarcescibili Nowitzki (18p) ed Ellis (26p), ha provato a guastare la festa andando all'intervallo sul 47-53 e giocandosi la palla della vittoria fino all'ultimo secondo: la tripla di Parsons allo scadere non ha avuto successo.

17 di Harris e 8p+10r di Chandler, rifiorito nel ritorno a Dallas, per i Mavericks; 23 di PArker, 20 di Ginobili, 15 di Belinelli, 14p+13r di Duncan e 13 di Danny Green per i padroni di casa. Possiamo aggiungere che Belinelli è stato concentrato e preciso, senza strafare, sembrava che fosse il meno emozionato. Anche se saltava come un grillo dopo aver abbracciato il suo owner Holt...