Harden è un alieno, ma che fatica contro Philadelphia!

Harden è un alieno, ma che fatica contro Philadelphia!

(di Antonio Montuoro). Houston interrompe l'emorragia che la stava frenando da tre match e batte Philadelphia, che invece si sta tristemente avvicinando al record di sconfitte consecutive. Adesso siamo a 17. Per assurdo negli ultimi match i Sixers hanno dato prova aver fatto passi in avanti, e forse non staremmo qui a parlare di una sconfitta se Houston non avesse avuto il Barba, al secolo James Harden.

Sontuosa, come altro potremmo definire la prova dell'americano? 50 punti, 8 assist e 9 rimbalzi. Ha realizzato e fatto realizzare più punti lui che una squadra europea! Scherzi a parte, Harden in giornate del genere è una sentenza inappellabile. Philadelphia cerca la rimonta nell'ultimo quarto, ma si ferma a tre passi dalla gloria. Houston Rockets - Philadelphia 76ers 116-114.

Certo che sarebbe stata una beffa se dopo un match del genere giocato dal barba, Houston avesse perso. Al top scorer hanno fatto seguito le prove di Howard (ennesima doppia doppia stagionale con 14 pt, 4 as e 13 rb), lo svizzero Capela (doppia doppia anche per lui con 13 pt e 10 rb), e Ariza (12 pt). Philadelphia riceve un ottimo apporto da Covington (28 pt, 5 as, 7 rb), Canaan (23 punti), Grant (18 pt), il rookie Okafor (11 pt, 6 rb) e Thompson (10 pt).