- Bonfardeci: «Tra Cleveland e Golden State c'è un oceano di storie. L'outsider? Mi piacerebbe vedere i Jazz ai playoff»

Ci siamo quasi, cresce l'attesa per la stagione NBA 2016-'17 che prenderà il via settimana prossima. Manca ormai pochissimo al campionato a stelle e strisce, il più bello del mondo. Per l'occasione abbiamo incontrato - presso gli studi televisivi SKY di Rogoredo - Francesco Bonfardeci, noto commentatore di NCAA e NBA. Francesco, in arte "Bonfa", prima dell'approdo a Sky Sport nel 2008, fu lanciato da Sportitalia. Di seguito riportiamo l'intervista, in Esclusiva per i lettori di Pianetabasket.com:

So bene che in una stagione così lunga come quella NBA, chiedere di fare pronostici è abbastanza esigente. Però le chiedo ugualmente di farlo, chi può davvero ambire all'anello?
«Io ne farei una questione più di storia che di pronostici. Cleveland e Golden State sono davanti a tutti, lo sappiamo tutti e probabilmente le cose andranno davvero così. In mezzo tra Cleveland e Oakland, però, c'è un oceano di storie».

Ad esempio, quali?
«Derrick Rose e Carmelo Anthony insieme a New York, Tom Thibodeau che torna su una panchina NBA, tutte le cose che sono cambiate in Texas. Il nuovo quintetto base dei Dallas Mavericks, Gasol e addio a Duncan a San Antonio, D'Antoni a Houston e l'addio ad Howard, che si è accasato da un'altra parte. Non fermiamoci alle due coste, soltanto a Cleveland e Oakland. In mezzo c'è di tutto, un trono di spade».

Secondo lei chi può sorprendere? L'outsider secondo Bonfardeci è...?
«Mi piacerebbe vedere i Jazz ai playoff. L'anno scorso li hanno mancati per un soffio, per una sola vittoria. Squadra interessante, un ottimo staff tecnico, insomma proprio una bella squadra. Mi piacerebbe vederla alla post-season».

Una battuta finale sui Knicks? C'è molta curiosità attorno a loro...
«Cosa posso dire in più su New York rispetto a quello che è stato detto negli ultimi dieci anni? Nulla. Chi tifa Knicks incrocia le dite ed in Italia sono tanti. Aspettiamo, però, almeno 20 partite per giudicarli».

Ringraziamo Francesco Bonfardeci per la simpatia mostrata nei nostri confronti e, chiaramente, per la disponibilità.
Alessandro Palermo,
RIPRODUZIONE RISERVATA*