Chris Bosh: ‘I’m lucky to be alive’

La star dei Miami Heat Chris Bosh ha raccontato ieri alla televisione americana, il Dan LeBatard Miami sport-talk show, la sua brutta disavventura con i coaguli di sangue nei polmoni, che lo hanno costretto a interrompere a febbraio la stagione NBA e a seguire un difficile calvario per la guarigione.

"Avevo già problemi ma ci hanno insegnato a essere duri con noi stessi, e ho resistito a lungo senza informare la franchigia" avrebbe rivelato Bosh. "Solo che in quella partita vinta al TD Garden di Boston (1 febbraio, ndr) non riuscivo più a respirare. Avevo tentato di fare un respiro lungo, ma non ci ero riuscito".

"Sembra pazzesco, non è vero?" ha chiosato Bosh. "Vorrei poter tornare indietro e dire a me stesso di non comportarmi in quel modo, sono fortunato ad essere vivo. Sono. Ho preso questa disavventura come una lezione per smettere di cercare di essere sempre un duro". Bosh ha rilasciato anche una lunga intervista al Palm Beach Post. Entrambe le occasioni sono servite per comunicare a tutti di essere guarito e che tornerà in campo la prossima stagione.