Bargnani, ai margini delle rotazioni dei Nets

Bargnani, ai margini delle rotazioni dei Nets

Il licenziamento di Lionel Hollins e la sua sostituzione con Tony Brown ai Brooklyn Nets non hanno cambiato le cose per Andrea Bargnani, che anzi ha visto ridursi ancora di più il minutaggio in campo fino a due consecutivi DNP (Did not play). Eppure, quando gioca, il lungo romano ha medie lusinghiere per un panchinaro (14,2 punti nelle gare in cui abbia calcato il parquet più di 20') e l'ottima estate in Nazionale con il recupero quasi completo dai vecchi acciacchi newyorchesi aveva fatto intravedere. Tra l'altro nel roster dei Nets è stato recuperato il lungodegente rookie Chris McCullough, che apre prospettive future alla franchigia ma perciò deve entrare in campo a collezionare minuti. Il top stagionale di Andrea sono i 20 punti segnati ai Miami Heat in 24'. Non si può nascondere quanto Ettore Messina sia preoccupato della situazione in chiave Preolimpico, ma di certo è ben difficile che Bargnani possa infortunarsi. La regular season finisce in aprile, fino a luglio ci sarà tempo per preparasi.