Atlanta supera Philadelphia, ma non è così scontato

Atlanta supera Philadelphia, ma non è così scontato

Potenza del comando. Atlanta supera stanchezza e infortuni, che possono diventare macigni pesanti anche contro l'ultima della classe o quasi, per superare i Sixers (10-38) capaci con un terzo periodo dal parziale di 22-32 di evitare il ruolo di agnello sacrificale per la 19esima vittoria consecutiva degli uomini di Mike Budenholzer.

Con Carroll e Sefolosha infortunati, lo spot di ala piccola è ancora nelle mani di Bazemore, che non ripete la precedente prestazione. Philadelphia tira meglio da tre e il 49-34 dell'intervallo diventa prima un 77-76 con la tripla di Jerami Grant al 42'.poi sorpasso con 5 punti in fila di Mbah a Moute e la schiacciata di Noel 81-83 con 2'52" alla fine della gara.

La coppia Horford-Schroder si incarica di rimettere le cose al loro posto, Korver aggiunge due liberi a 20" dalla sirena, sui titoli di coda Carter-Williams sbaglia l'inutile tripla visto il punteggio 91-85.

Per Atlanta 23p+11r di Horford, 15 di Schroder e Millsap, 14 di korver, 10 di Teague; per Philadephia 13 a testa di Carter-Williams, Grant e Mbah a Moute, 12 di Thompson, 11p+10r di Noel, 10 di Covington.