Luca Banchi rinnova: Milano, a che punto siamo?

Il coach dello scudetto firma un prolungamento sino al 30 giugno 2016, e per Gentile si profila un triennale
02.07.2014 10:04 di Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Luca Banchi rinnova: Milano, a che punto siamo?

Prime mosse in casa Olimpia Milano dopo la conquista del ventiseiesimo scudetto. Il presidente Livio Proli ha chiuso un nuovo accordo con Luca Banchi. Il coach biancorosso aveva firmato in estate un contratto sino al 30 giugno 2015, la società ha proposto ed ottenuto l’assenso su un prolungamento sino al 30 giugno 2016.

Messa la prima mattonella con relativa semplicità, la coppia Proli-Portaluppi è ora concentrata sull’assemblamento del nuovo roster. E la conservazione non sarà così semplice.

 

PLAY/GUARDIA

Daniel Hackett ha in mano ancora un anno di contratto, Joe Ragland ha trovato l’accordo con un biennale. La sensazione è che nei progetti di Banchi i due debbano dividersi la regia per garantire maggior spazio di manovra offensiva all’ex Siena. Keith Langford andrà certamente via, a meno di colpi di scena: l’idea di Milano è una decurtazione d’ingaggio, l’americano, in cerca dell’ultimo contratto importante della carriera, vuole di più anche in virtù del titolo di miglior marcatore dell’ultima Eurolega. C’è poi Curtis Jerrells: ai margini nelle prime settimane di playoff, è diventato l’eroe del popolo con la sentenza di gara-6 che ha impreziosito una serie di finale da fenomeno. La dirigenza ha fatto la sua proposta, e senza Langford i minuti per il giocatore potrebbero anche aumentare ma… ci sono le sirene greche, e l’Olympiacos ha appena perso il suo primario obiettivo, Malcolm Delaney. Alternative? Si parla di Martynas Gecevicius, ottimo tiratore perimetrale lituano, 14.5 punti in questa stagione in Eurolega con la maglia del Lietuvos Rytas. Più difficile la strada a Bo McCalebb, liberato dal Fenerbahce. Rimarrà Bruno Cerella.

 

“3”

Tutto passa per Alessandro Gentile, visto l’anno di contratto ancora in essere con David Moss. Il giocatore è stato scelto da Houston, è lusingato dalla super offerta del CSKA Mosca, ma a Milano vede il suo trampolino per la gloria. Secondo la Gazzetta dello Sport società e giocatore sarebbero prossimi all’accordo sulla base di un triennale, con uscita verso l’Nba nel 2016. Di fatto, una notizia eccellente per i tifosi che, dal rischio dell’addio immediato, si ritroverebbero nelle mani del loro capitano per i prossimi due anni. 

 

ALA FORTE

Nicolò Melli, Kristjan Kangur e Cj Wallace. E arriviamo alle note dolenti. E’ il settore che più ha deluso Luca Banchi in questa stagione, vista l’attitudine del coach toscano ad un quintetto spesso senza pivot, con due ali in gioco. Non è stato possibile, e qui urge il ritocco. A Melli è stato offerto un nuovo contratto, al ribasso rispetto al precedente, principesco, accordo. Il giocatore sta prendendo tempo, ma sa di avere poco mercato all’estero, e nessuno sarebbe in grado di offrire eguale rapporto quantità monetaria/qualità di squadra. La società tiene duro: il giocatore è considerato ancora centrale nello scacchiere, ma con un giocatore differente con cui dividere i minuti in campo. Kangur è dato in partenza nonostante il rapporto con Banchi, per Wallace si parla di un nuovo contratto al ribasso. Innesti? Caleb Green è la prima scelta. 17.3 punti con Sassari in campionato, 19.3 in Eurocup. Grande realizzatore, grande atleta, con caratteristiche talmente differenti da sposarsi alla perfezione con Nicolò, tanto da render possibile anche una coesistenza in campo (ma occhio alla Russia). Poi, Andres Nocioni: è l’iniezione di esperienza che manca alla squadra, ma il Real Madrid, nonostante alcuni intoppi burocratici (che vi abbiamo raccontato nella giornata di ieri), è in vantaggio. Voci non confermate parlano anche di Duscko Savanovic, Anadolu Efes. Achille Polonara? E’ l’alternativa in caso di mancato accordo con Melli.

 

CENTRO

Samardo Samuels non si tocca, ha ancora un anno di contratto e si prepara alla stagione della consacrazione come uno dei migliori del ruolo in Europa. Gani Lawal lascerà il biancorosso, troppo istintivo e assente in post basso, e si cercherà un contratto in Turchia. Trevor Mbakwe? E’ il giocatore perfetto. Relativamente giovane, classe 1989, dai numeri importanti, 10 punti e 10 rimbalzi a gara in maglia Roma in campionato, e con una certa attitudine a giocare da ala grande. Ma quando le notizie latitano dopo le prime certezze, significa che qualcosa non va. Milano sarebbe pronta ad offrire un biennale, il giocatore sogna l’Nba (come Lawal la scorsa estate, arriverà quindi a novembre?) e intanto il Darussafaka (neopromossa turca in cui milita l’ex Lynn Greer) offre 800.000 dollari per la prossima stagione.