Pippo Ricci insegue subito il riscatto con l’Assigeco al “Campus”

CODOGNO Riposti in un angolo della mente i ricordi agrodolci della trasferta ad Agrigento, l'Assigeco apre le porte del "Campus" per l'esordio casalingo. Domenica la squadra di Andrea Zanchi ospita la Bnb Corato, formazione neopromossa partita con il "botto" del roboante successo contro Reggio Calabria.

I rossoblu possono partire dagli aspetti positivi messi in gioco sul parquet del "PalaMoncada", indipendentemente dal risultato ottenuto, per non perdere l'occasione di iniziare il cammino al "Campus" nel migliore dei modi. «Aspettiamo questo momento da tanto, dall'inizio della preparazione: la prima partita in casa, anche se arriva alla seconda di regular season, è sempre un po’ particolare - sottolinea Giampaolo Ricci, ala forte dell'Assigeco -. È nostra intenzione migliorare la prestazione rispetto a domenica scorsa per fare bella figura di fronte ai nostri tifosi. Ci teniamo, siamo pronti a mettere in campo ogni energia disponibile».

Quelle di "Pippo" Ricci sono in fase di ricarica dopo l'infortunio alla spalla subìto durante la preparazione. «Mi sento meglio anche se, ovviamente, non posso essere ancora al massimo della forma - sottolinea il lungo teatino, classe 1991, non al meglio contro Agrigento, dove ha firmato solo 4 rimbalzi in 25' -. Non sono sicuramente contento di quanto ho fatto domenica scorsa, ho molta voglia di rifarmi e di dare un contributo alla squadra mettendo il coach in condizione di poter fare le sue scelte sapendo di avere delle buone risposte. Ad Agrigento siamo stati sempre dietro nel punteggio trovandoci ci respinti ogni volta che provavamo a rientrare».

Una squadra giovane e profondamente rinnovata durante l'estate, come l'Assigeco, deve avere pazienza nella ricerca del giusto equilibrio. «Beh, è importante conoscersi bene in campo, avere spaziature corrette e sapere come aiutare i compagni. Ci alleniamo tutti bene e con impegno, il lavoro non ci spaventa: di buono c'è che non possiamo che migliorare - continua Ricci, alla terza stagione all'Assigeco -. Non è semplice né immediato trovare i meccanismi adatti per far girare al massimo tutti gli ingranaggi. Dobbiamo limare quelle sbavature viste in attacco e in difesa: voglia ed entusiasmo non ci mancano».

I due stranieri? «Ottimo l'inizio dal punto di vista realizzativo, dobbiamo dar loro una mano a farli rendere meglio in difesa, dove tutti abbiamo commesso degli errori».

L'arrivo del Bnb Corato porta al "Campus" l'ex Marco Contento, compagno di Ricci all'esordio nell'Assigeco. «Ho fatto una stagione con lui: è un amico al quale sono molto legato - confida Ricci -. Ci sentiamo spesso, sarà bello ritrovarlo in campo, anche se da avversario: non ci faremo "sconti" di alcun tipo. Sta molto bene nella sua nuova squadra che va a mille all'ora e pressa da matti. È il suo gioco. Il Corato non è un avversario semplice ma tutti noi abbiamo stimoli forti a dare il meglio».

Luca Mallamaci

  Marco Contento torna con il sorriso: «Ritrovo amici» 

«Tornare a giocare al "Campus", anche se da avversario, mi sembrerà un po’ strano e sicuramente emozionante. Un piacere comunque: rivedo tanti amici. L'anno passato all'Assigeco, dove mi sono trovato molto bene, è stato importante per il mio inizio di carriera. Siamo arrivati ai play off; pur potendo fare di più, come mi è stato riconosciuto ho sempre dato il massimo in ogni momento». Marco Contento, play triestino classe 1991, torna come leader del Bnb Corato nella "casa" rossoblu dove ha giocato sotto la guida di Simone Lottici in Dna nella stagione 2011/2012. «Quest'anno con coach Cadeo abbiamo un tipo di gioco simile: squadra giovane, pressione tutto campo, rotazioni lunghe, tutti coinvolti e pronti a dare il proprio contributo. La prima? È andata bene, si è vinto contro Reggio Calabria (Contento ha firmato 16 punti e 8 assist, ndr). Ci proviamo, anche se conoscendo l'Assigeco sappiamo che non sarà facile ripetersi al "Campus”».

Luca Mallamaci