Dinamica Generale Mirandola – Acmar Ravenna 73-86, Stings surclassati

MANTOVA – Al PalaBam per l’esordio casalingo della Dinamica Generale Mantova gli avversari sono i romagnoli della Acmar Ravenna che passano per 73-86, c'è solo una squadra in campo, gli uomini di Giordani conducono quaranta minuti filati toccando anche il +25; gli spenti Stings sono presi in velocità da Rivali e Bedetti. Disastrosi Nardi e Ranuzzi, insufficiente il sussulto di orgoglio dell‘ultimo quarto.

Jefferson e Foiera sono nei dieci ma non giocano per problemi fisici. Di fronte a circa 1200 spettatori si affrontano i seguenti quintetti: Losi, Nardi, Ranuzzi, Pignatti e Clemente per Morea; Bedetti, Rivali, Sollazzo, Amoni e Cicognani per Giordani.

1° QUARTO – Subito mano calda per Adam Sollazzo, risponde Clemente con 1cn1 e fallo subito, azioni veloci nelle quali Ravenna ha la meglio con Rivali e Bedetti a far dannare la difesa di casa per il 5-13; un po’ di nervosismo tra i giocatori di Morea (antisportivo a Losi e tecnico a Nardi) costretto a chiamare il primo timeout dopo meno di quattro minuti. Sotto di dieci la squadra mantovana risorge con un 0-8 propiziato dall’energia di Pignatti e dalla difesa ritrovata. Poco lucido capitan Amoni all’esordio ma anche Ranuzzi palesa imprecisione; finale ancora romagnolo con Rivali su tutti a rimpinguare il vantaggio, tap-in di Alibegovic sulla sirena 16-21.

2° QUARTO – Stoppatissima di Tambone su Veccia, è sempre la Acmar a fare la gara e quando anche Amoni entra in partita gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio (20-35); Mantova non riesce a scuotersi e ha il problema dei tre falli di Nardi. Grande prova anche di Broglia (7 p.ti), Rivali e Adam Sollazzo (11 p.ti) per un incredibile 25-46 all’intervallo. Losi non ingrana, Clementi non sfonda, Ranuzzi delude (2/10).

3° QUARTO – Gli Stings rimangono in difficoltà, Nardi commette anche il quarto fallo ma gioco forza rimane in campo ma poco dopo conclude la sua disastrosa gara con il quinto fallo e un ulteriore tecnico che affossa le speranze della squadra dello sconsolato Morea. Ravenna sale anche a +25, 45-65.

4° QUARTO – La Acmar prova a controllare, in un sussulto di orgoglio spinto da Losi la squadra di casa arriva a -10 con quattro minuti da giocare, è troppo tardi per cambiare l’inerzia di una gara mal condotta. E‘ di Broglia la tripla della sicurezza e a nulla serve il -8 con ottanta secondi da giocare. 73-86.

Mantova 73: Casalini ne, Jefferson ne, Veccia 0, Clemente 17 (8rimb, 25val), Ranuzzi 7 (3/10 da2, 0/8 da3, 4pr), Nardi 2 (11‘), Pignatti 14 (8/11 da2, 19val), Alibegovic 17 (8/12), Allodi ne, Losi 16 (7pp). All.: Morea.

Ravenna 86: Brighi 0, Amoni 10 (9rimb), Cicognani 5, Rivali 14 (4as+5pp,17val), Bedetti 14, Tambone 9, Foiera ne, Broglia 11 (17val), Locci 0, Sollazzo 23 (5/11da2, 3/5da3, 21val). All. Giordani

Note: arbitri Giovanrosa, Galasso e Longobucco; tecnico per Nardi al 4’ e al 25‘, antisportivo per Losi al 3’, usciti per falli Nardi al 25, Cicognani al 34‘ e Losi al 39‘. Max Vantaggio: mai in vantaggio Mantova; 38-63 +25 per Ravenna al 29’. MVP: Bedetti e Rivali che furetti. Migliori: Tutti positivi tra le file ospiti che anche sotto canestro (+5rimb) gestiscono il furore agonistico di Clemente e Pignatti. Sollazzo che qualità! Peggiori: Tutti gli Stings ma note di demerito per Nardi e Ranuzzi.

Michele Saetti