Tezenis, debutto vincente. Passa a Jesi 87-74

Il cammino della Tezenis nel nuovo campionato di Legadue comincia con una bella vittoria sul campo di Jesi. Al PalaTriccoli giganti gialloblù sempre al comando contro la Fileni, che solo nell'ultimo quarto ha approfittato del calo veronese risalendo da -24 fino a -9.

Il trio americano ha trascinato tutta la squadra, portando in dote 3/4 del bottino offensivo gialloblù, ma è stata soprattutto il 56% nelle triple a fare la differenza, affossando i marchigiani ogni volta che tentavano di riavvicinarsi.

Jerry Smith top scorer nella banda di Ramagli con 22 punti e un primo tempo stellare (chiuso a quota 16), ma Ronnie Taylor ha marchiato l'allungo decisivo mentre Craig Callahan ha assicurato una presenza costante.

Alla fine del primo quarto i giganti di Ramagli al PalaTriccoli sono già avanti 23-13 sulla Fileni, con Jerry Smith in gran spolvero: 11 punti con 3/3 nelle triple.

Nel secondo periodo reazione dei marchigiani che dopo la quarta tripla di Smith risalgono fino al -6 con Borsato ed un gioco da tre, ma Verona risponde con un break 5-0 chiuso da Callahan per il 38-27.

L'"ispettore" firma il suo 9 punti sulla sirena mandando negli spogliatoi la squadra di Ramagli avanti ancora di 11: 40-29. Il bottino di Smith è salito a quota 16.

In avvio di ripresa i padroni di casa provano a riavvicinarsi, ma sul 40-32 la Tezenis piazza un break devastante 13-0 che di fatto mette le mani sulla partita: 53-34 con la tripla di Da Ros, un tap-in di Callahan che corregge un errore in schiacciata, cinque punti consecutivi di Taylorn e una tripla di Luca Gandini.

La Verona dei canestri non si accontenta e allunga fino al + 24 a metà frazione (60-34), capitalizzando al meglio l'ispirazione di Taylor e l'apporto del trio americano che fino a quel momento assicura 43 punti.

Arriva anche il primo canestro di capitan Boscagin (62-42), nel finale del periodo Jesi lima qualche punto ma all'ultima pausa i gialloblù sono avanti 64-46.

Nell'ultimo quarto la Tezenis forse commette l'errore di pensare di controllare l'ampio margine, ma subentra anche un calo probabilmente fisiologico: a metà frazione Jesi ha già più che dimezzato il massimo passivo (69-58), ma Taylor spegne le prime illusioni con il suo diciannovesimo punto.

Sul 73-64 Jerry Smith mette una tripla fondamentale trovando i suoi primi punti nella ripresa. Goldwire gioco a distanza la sfida per il miglior realizzatore, con due liberi sale a quota 23 e porta la Fileni a -9 (73-64) dopo un doppio fallo fischiato a Callahan.

Verona tiene botta, entra nell'ultimo giro di lancette dell'orologio ancora con un margine rassicurante (82-73 con Borsato a canestro); sull'82-74 Carraretto fa 1/2 ai liberi (tutti dalla lunetta i suoi 5 punti prima della tripla sulla sirena) e poi la Tezenis può liberare la festa davanti ai 10 tifosi della "Locura" scesi nelle Marche in compagnia della speach Massimilla Serego Alighieri.

Non male per una squadra che negli ultimi tre anni ha sempre sofferto il mal di trasferta. Buona notte e Buona fortuna.

FILENI JESI-TEZENIS VERONA 74-87

Parziali: 13-23, 29-42; 46-64

JESI: Maggioli 6, Jukic 11, Rocca 13, Golwire 24, Santiangeli 9; Borsato 7, Gaspardo 4. Cagnetta, Fallucca e Esposito n.e. All.: Piero Coen.

TEZENIS VERONA: Smith 22 (2/4, 5/7, 3/4), Taylor 21 (9/15, 1/1, 0/1), Carraretto 8 (0/3, 1/2, 5/6), Callahan 19 (6/8, 1/2, 0/2), Da Ros 9 (0/1, 3/5); Grande (0/1, 0/1), Reati 6 (0/1, 2/3), Boscagin 5 (1/5, 1/3), Gandini 1 (0/1, 0/1, 1/2). Salafia n.e. All.: Alessandro Ramagli.

Arbitri: Bartoli, Giovanrosa, Wasserman.