Valli: “Obiettivo Lavoro pronta a crescere, con l’aiuto dei nostri tifosi”

Giorgio Valli è pronto per un nuovo debutto. Domani parte il campionato di Serie A Beko, stagione 2015-2016, e la sua Obiettivo Lavoro è ai nastri di partenza. Troverà subito l’Umana Reyer Venezia, cliente difficile e si sa.

“Ci siamo. In tutte le squadre c’è voglia di incominciare a giocare, e in noi ce n’è davvero tanta. Il precampionato è bello, ma lì il risultato conta il giusto per i giocatori. L’impegno mentale è sempre buono, ma mai come quando la partita vale per la stagione. Noi abbiamo lavorato al massimo delle nostre possibilità, avendo anche parecchi episodi sfortunati. Li stiamo riassorbendo, fanno della parte vita di un club. Sapremo fare di necessità virtù. I ragazzi sono pronti, sanno quello che sta per iniziare. Abbiamo fatto una settimana di ottimi allenamenti, avendo Ray a singhiozzo: speriamo che domani possa darci qualche minuto da Ray, sappiamo tutti quanto conta per questo gruppo”.

Arriva Venezia, e dunque si parte sfidando subito una delle corazzate di questo campionato.

“E’ una delle quattro forze di questo torneo, forse anche qualcosa di più. Ha mantenuto la vecchia ossatura, è una squadra esperta, con sette giocatori tra i 30 e 35 anni, una media alta che significa grande esperienza, mestiere, capacità di gestire finali importanti, come già aveva dimostrato nella passata stagione. Però vogliamo che questo non sia il campionato dell’esperienza ma quello di chi ci prova, a costo a volte di forzare e fare degli errori. Noi ci ripromettiamo di andare all’assalto, non possiamo accettare il duello a metà campo contro una squadra così. Sono troppo bravi, hanno troppa esperienza, in attacco e anche in difesa”.

E’ il debutto in una stagione in cui si cerca un traguardo nuovo, dopo la conquista dei playoff alla fine dello scorso campionato.

“Vogliamo consolidare quello che è successo l’anno scorso, una stagione in cui siamo stati bravi in casa anche grazie ai tifosi, che speriamo siano ancora numerosi, vuoi perché hanno aspettative e voglia come noi, vuoi perché siamo curiosamente interessanti. Abbiamo bisogno di loro, questa è la realtà”.

Ray farà il massimo per essere quello che conosciamo dopo una settimana a mezzo servizio. In un gruppo che in questi giorni di lavoro, costruzione e conoscenza ha avuto altri problemi.

“Cuccarolo è tornato nella mischia una settimana, prima ha dovuto allenarsi… da decatleta. Pittman ha ancora qualche problema al dito, Valerio è stato fermo un giorno per via del problema al piede, che è in via di guarigione. Ma ci siamo, e questo conta. Non sono interessato più di tanto a quello che fa o che è Venezia, che l’anno scorso non era forte ma fortissima. Faccio i conti in casa mia, ho una squadra diversa e speriamo più forte, intento fare un passettino avanti. Ma domani dobbiamo aspettarcelo dai vecchi, questo passo. Da quelli che oggi hanno qualcosa in più da spendere. Gli altri si aggiungeranno strada facendo”.

In società sono cambiate diverse cose, in pochi giorni. La squadra lavora in campo e va avanti tranquilla.

“Il presidente della Fondazione, Pietro Basciano, è venuto a presentarsi, ci ha tranquillizzati a nome della proprietà. Ha confermato la tranquillità che questo club sta trasmettendo a tutti i tesserati. Abbiamo due must, su cui fondiamo il nostro lavoro quotidiano: un club serio, e domani tanta gente che dobbiamo soddisfare”.