Un giorno al verdetto: la Sutor pagherà la Comtec? Basso: "Si lavora fino all'ultimo istante"

La Provincia di Fermo interroga Tiziano Basso della Sutor Montegranaro a proposito delle scadenze in corso. Almeno 100mila euro l’impegno economico necessario che la proprietà della Sutor deve garantire. Presidente Tiziano Basso, siete pronti a pagare? “Non siamo pronti in questo momento”.

Prosegue l'intervista dell'ottimo Raffaele Vitali: "Ma lo sarete? “Lo vedremo domani, ma non è facile”.

E come sempre toccherà a voi tre? “Lo dici tu, non certo io. La proprietà è allargata”.

Ma ci proverete? “Come e più di sempre. Dai contributi agli stipendi ai giocatori che speriamo di onorare quanto prima”.

Amolasutor, la vostra nuova iniziativa, non funziona. Come mai? “Onestamente non è partita bene. Credevo e pensavo che ci fosse una volontà popolare maggiore. Una voglia da parte di tutti di salvare la Sutor. Ho parlato di doppio abbonamento non a caso, perché l’abbonamento è il gesto d’amore dei nostri tiforsi”:

E in più c’è anche il Bat che pende. Vi tocca pagare? “I tempi sono ancora lunghi. Noi stiamo rispondendo, mettendo in luce le nostre ragioni. Vedremo”

Sabato si gioca, a Pistoia per vincere? “Con la speranza di vincere, visto che la squadra ci ha regalato due emozioni importanti nelle ultime gare. Vincere in trasferta sarebbe il modo migliore per chiudere il discorso salvezza”.

Durante l’Alla Star Game, più di un collega parlava di ‘Sutor pronta a vendere il titolo’. Cosa c’è di vero? “Non posso neppure immaginare chi possa dire queste cose. Soprattutto, chi può immaginare di acquistare un titolo ora con i campionati aperti e senza che noi abbiamo avanzato non solo la proposta ma la stesa idea? Troppe dicerie attorno a noi. Ma non ce ne curiamo, lavoriamo per salvare la storia e il futuro della Sutor Basket”.