Serie A, 17ª giornata: Venezia è spietata a Roma. Al PalaTiziano finisce 62-72

Seconda di ritorno, al PalaTiziano Roma ospita l'Umana Venezia di Carlo Recalcati e del grande ex Phil Goss. L'ex capitano giallorosso torna nella capitale e riceve grandi applausi prima della palla a due.

 

Roma prova ad entrare nell'area lagunare ed è Morgan a firmare i primi due punti dalla lunetta. Venezia trova subito un buon canestro con un assist al bacio di Peric per Ortner che schiaccia. Da qui in poi gli orogranata patiscono la buona difesa dei capitolini ed il parziale di 11-0 non tarda ad arrivare per gli uomini di Fucà (oggi in panchin al posto dello squalificato Dalmonte). 13-2 al 6', Peric aggiusta le cose a modo suo, ovvero segnando a ripetizione, Dulkys gli dà man forte da tre punti e Venezia è a -3 con cun controparziale di 10-2. Roma accusa il colpo, ma con Jones riesce a mantenere le distanze (19-14).

 

Jackson e Dulkys riavvicinano Venezia, Fucà non ci sta e vuole parlarne ai suoi. La manovra dei padroni di casa è meno fluida e gli ospiti ne approfittano per firmare il sorpasso al 13' con Nelson. È il nuovo arrivato Ebi a ribaltare nuovamente il punteggio: a 6' dall'intervallo lungo Roma comanda 24-22. Passano tre minuti e Venezia, lasciandosi guidare dal giovane Ruzzier confeziona un nuovo vantaggio con i canestri di Ortner, Goss e Viggiano. Jones ha una fiammata in contropiede, Peric risponde dai 6.75 e Stipcevic conclude la prima metà di gara insaccando il 32-34 in entrata.

 

Le due squadre tornano in campo e Gibson pareggia dalla lunetta, Ortner commette infrazione di passi nel possesso successivo ed il suo canestro viene annullato, così è ancora la guardia ex Pistoia in casacca giallorossa a colpire, questa volta dalla distanza e la Virtus torna avanti al 32' (37-34), Venezia non molla e con gli ispiratissimi Ortner, Peric e Goss rimette la freccia al 35' (39-41). Jackson allunga a +3 e Stone da sotto infila il +5. Goss infierisce e Roma appare in difficoltà, ma Ebi la risveglia sul suono della terza sirena con la tripla del -4 (48-52).

 

Ancora Ebi dalla lunetta avvicina Roma ai lagunari che però continuano a scappare affidandosi a buone giocate offensive. Roma però ha pazienza e con una buona circolazione di palla trova il siluro di Stipcevic che riporta la gara in perfetto equilibrio, dall'altra parte però è Goss a rispondere in fotocopia. Al 35' arriva anche la tripla del pimpante Ruzzier e Venezia ha nuovamente due possessi di vanatggio. Peric si conferma in una forma eccezionale e, con 4 punti consecutivi firma il +10 a 4' dalla fine. La gara si incanala piano piano verso una vittoria Ryer. La Virtus tenta gli ultimi assalti dopo qualche momento di appannamento degli orogranata, Jones fa esplodere il palasport con la tripla del -2, ma è Ress a ricacciare urla e speranze romane in cantina con due conclusioni dai 6.75. Venezia passa meritatamente 62-72 dopo aver condotto per larghi tratti una partita non semplice da gestire sul piano del gioco e dell'intensità. Il secondo posto è attualmente realtà aspettando l'esito della gara di domani tra Cremona e Reggio Emilia.

 

ACEA ROMA-UMANA VENEZIA 62-72 (19-14; 32-34; 48-52)

 

ROMA: Gibson 14, Jones 14, Ebi 11

VENEZIA: Peric 15, Goss 12, Nelson 11