Assolutamente Sassari nel segno di Caleb Green

Varese capita a Sassari proprio la sera che la Dinamo vuole far vedere al proprio pubblico tante cose, a cominciare dall'aver imparato qualcosa dalla brutta figura di Zagabria, bomba potenziale capace di distruggere tutto in uno spogliatoio fragile. La Dinamo vuole far vedere che sa anche difendere. Per quanto riguarda l'attacco, la premiata ditta Diener & Diener o, in alternativa l'altra premiata Green & Green, sfoderano il contropiede anche sulla rimessa da fondo e costringono la Cimberio a subire una velocità che metterebbe in seria difficoltà qualsiasi difesa. D'altra parte c'è una squadra che, come non bastasse la paga presa in Eurocup, affronta questa trasferta senza Aubrey Coleman, e con Polonara e Sakota lontani parenti, per adesso, delle due colonne portanti della scorsa stagione.

Un guasto provocato dal temporale fa sospendere la gara all'11' sul risultato di 28-16, la luce di Varese è già spenta da un pò. Il nuovo riscaldamento in attesa della riparazione non porta novità ai biancorossi, che subiscono la furia agonistica di Caleb Green (4/5 da due, 4/5 da tre all'intervallo, 22pe vanno sotto 41-20 prima della sveglia di De Nicolao al 14'. Il miniparziale 0-6 rimette ossigeno nella testa della Cimberio, che per lo meno si concentra di più in difesa, anche se poi al 18' Vanuzzo piazza una tripla fortunosa con l'aiuto del ferro (48-28) e si arriva al riposo lungo sul 54-35.

Sul giornale distribuito al Palaserradimigni c'è una foto di Caleb Green a tutta pagina: nei minuti finali dell'incontro servirà al pubblico per mostrarla al mondo dopo un secondo tempo che rimarrà indelebile nella memoria di molti e del giocatore americano: alley hoop, triple, liberi, anche un recupero con schiacciata in contropiede che gli valgono 45 punti totali e 46 di valutazione.

Ma come cominciando una nuova gara, Varese continua a lottare sospinta da un indomito e orgoglioso De Nicolao (16p, 6r, 7as) e da un Ere concreto: Vescovi ammutolito, Frates sconsolato mentre ai sassaresi entra di tutto, compresa una tripla di Vanuzzo allo scadere dei 24" con l'aiuto determinante di tabellone e ferro. Ci sarà molto da ragionare in sede, non solo per giocatori ma anche per la loro disposizione in campo, ma il secondo tempo finisce 51-40, non una disfatta. Sacchetti invece verifica che, se questi ragazzi sapranno continuare su una strada di fatica e aiuto reciproco come visto oggi, non c'è traguardo per il Banco Sardegna che non si possa tentare di raggiungere. Per il resto la gara è nei tabellini.

Banco Sardegna Sassari - Cimberio Varese 105-75 (28-16, 54-35, 74-48)