Sacripanti "decisivo il parziale nel terzo periodo"

Sacripanti "decisivo il parziale nel terzo periodo"

Coach Stefano Sacripanti commenta così la vittoria della sua Acqua Vitasnella sul campo della Sidigas Avellino: “Sono ovviamente soddisfatto per un successo molto importante. Arrivavamo da una settimana decisamente impegnativa con il derby di lunedì e un’ottima prestazione contro il Limoges mercoledì. Probabilmente abbiamo un po’ pagato questa stanchezza mentale e l’inizio è stato davvero in salita. Non tenevamo mai un 1c1 ed eravamo sempre in ritardo di un secondo. Invece nel secondo quarto, sia per la zona, sia per il buon apporto dalla panchina sia per il fatto di essere entrati in partita, siamo riusciti ad impattare con un parziale di 19 a 9 che credo sia stata la chiave del match. Nel secondo tempo infatti la gara è stata assolutamente equilibrata a ognuna delle due squadre poteva vincere. Abbiamo probabilmente avuto più lucidità nei momenti finali e delle buone soluzioni offensive”.

“Sono particolarmente contento – ha aggiunto l’allenatore canturino - anche perché non potevamo contare questa sera su una pedina per noi fondamentale come Stefano Gentile. Laganà lo ha sostituito bene nel ruolo di playmaker e tutti quanti abbiamo messo in campo grande intensità. Penso sia stata una buona prestazione da parte nostra pur con un po’ di stanchezza visto che domani mattina torneremo subito a Milano e martedì partiremo per Mosca per giocarci la possibilità di raggiungere i playoff di Eurocup”.

“Credo che all’inizio – ha concluso coach Sacripanti - ci sia mancata proprio la freschezza mentale. Una volta carburato come un diesel però abbiamo difeso in maniera ottima dimostrando tanta forza fisica. Abbiamo preferito tenere in campo Abass che aveva più energie rispetto a Jones e abbiamo fatto rifiatare Feldeine e Johnson- Odom con Laganà. Penso che la rotazione dei lunghi sia stata buona e devo dire che Buva, dopo un avvio pessimo, è stato in campo con grande aggressività e ferocia. Fino a un mese fa nei finali punto a punto non riuscivamo a conquistare la vittoria, ora invece abbiamo cominciato ad approcciarci agli istanti conclusivi con maggiore fiducia. E’ chiaro che poi decidono gli episodi e serve anche un po’ di fortuna. Siamo stati però bravi a giocare con la giusta intensità”.