Roberto Brunamonti porta fortuna alla Virtus Bologna

"C'è solo un Brunamonti" così i tifosi della Virtus Granarolo salutano con uno striscione Roberto Brunamonti, invocato negli scorsi giorni dopo la brutta partita persa fuori casa nel posticipo contro la Montepaschi Siena.

Ma non c'è tempo di ricordare c'è la voglia di dimenticare la umiliante sconfitta di lunedì sera e all'Unipol Arena arriva la Sutor Montegranaro allenata da Charlie Recalcati.

I padroni di casa partono con il solito quintetto visto contro Siena: Ware, Hardy, Gaddefors, Motum, King mentre per Montegranaro: Cinciarini, Collins, Mayo, Sakic e Billie.

Partita inizia con difese molto allegre e con tanti punti ma è Gaddefors con una tripla e un canestro con su palla rubata a far scappare la Virtus davanti a una buona (5636 spettatori) cornice di pubblico. 

Ware intanto commette il secondo fallo ed uscirà dal campo dando spazio a capitan Imbrò ma Montegranaro non riesce a segnare e sul 19 a 11 coach Recalcati è costretto a chiamare timeout.

La Sutor quindi prova a cambiare la difesa mettendosi a zona 3-2 ma gli attacchi in isolamento di Walsh portano la Granarolo Bologna sul 27 a 13 a fine della prima frazione.

Le Vu Nere rientrano nel secondo quarto con un quintetto composto dai giovanissimi Imbrò Fontecchio Landi insieme a Walsh Jordan ma l'inesperienza di questi ragazzi fa riavvicinare i marchigiani con Bechi che chiamerà timeout anche dopo aver provato Hardy come playmaker.

Dopo il canestro in contropiede di Cinciarini la gara è sul 30 a 18 per la Virtus.

Dopo il minuto Gaddefors Ware e rientrano nella gara e con Walsh fanno ripartire a fatica la manovra offensiva bolognese mentre Montegranaro farà ancora enormente fatica sottocanestro e ai tiri liberi.

Finirà 53 a 36 a fine del primo tempo.

Durante la pausa grande festeggiamenti al vero protagonista di questa serata ovvero Roberto Brunamonti con un video commemorativo sui maxi-schermo e la stretta di mano tra l'ex capitano bianconero e il presidente Renato Villalta e la targa dei Forever boys che lo avevano chiamato a partecipare questa settimana.

Rientrati in campo nel secondo tempo Bologna riprende da dove aveva interrotto con un grande protagonista Matt Walsh che punirà in qualsiasi modo la difesa della Sutor portandosi anche a 20 punti di vantaggio.

La Virtus però si innervosisce e tranne appunto l'ex gators che sarà l'unico a trovare il canestro, gli ospiti spinti da una buona cornice di tifosi marchigiani presenti al palazzo segnalano un bel parziale e dopo un canestro in schiacciata di Mazzola su lancio direttamente dalla rimessa difensiva Bechi chiamerà timeout inferocito sul 64 a 50.

Tessitore metterà due triple importanti per la Sutor ma la Virtus è sempre presente in attacco tranne appunto in difesa che sui pick & roll e sul lato debole farà incredibilmente fatica.

Sul 89 a 64 Bechi impensierito dal risveglio improvviso della squadra ospite chiamerà l'ultimo timeout della gara a 3 minuti e mezzo dalla fine.

Ma ormai è troppo tardi per gli ospiti e Ware e Hardy con una tripla verso la fine della gara porta il terzoo successo in campionato per la Granarolo Bologna sul 96 a 73.

 

GRANAROLO BOLOGNA -  SUTOR MONTEGRANARO 96 - 73  ( 27-13, 18-16, 21-24, 30-20 )

GRANAROLO BOLOGNA 

GADDEFORS 15, HARDY 12 , MOTUM 15, IMBRò 5, FONTECCHIO, GUAZZALOCA ne, LANDI 2, NEGRI ne, WARE 13, JORDAN 2, KING 11, WALSH 21  All. Bechi

 

SUTOR MONTEGRANARO

CINCIARINI 11, SAKIC 15, MAYO 7, ROSSI, LAUWERS, CAMPANI, MAZZOLA 8, MITROVIC 9, QUAGLIA, COLLINS 4, BILLIE 13 All. Recalcati

 

Spettatori 5636

Arbitri LAMONICA, QUARTA, FILIPPINI