Reggio Emilia, White mette tutti in guardia: «Sono più forte di due anni fa»

L'ex Knicks vuole portare in alto il club del patron Landi
02.10.2013 10:56 di Matteo Marrello Twitter:    vedi letture
Reggio Emilia, White mette tutti in guardia: «Sono più forte di due anni fa»

La Grissin Bon Reggio Emilia vuole migliorare in tutto. Tante sono le speranze e le aspettative divise tra campagna abbonamenti, restyling del vecchio PalaBigi e fame di risultati che possano passare alla storia. Per provare a volare e superarsi, dopo il brillante 6° posto della scorsa stagione, Reggio si è “regalata” James ‘The Flight’  White. Ex capocannoniere della Serie A nella stagione 2010/2011 con la maglia di Sassari, dopo una stagione a Pesaro e volato nella NBA alla corte dei New York Knicks dei vari Carmelo Anthony e Marcus Camby. Ora è pronto ad un  ritorno da protagonista nel bel paese, come dimostrano le parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport: «Ho scelto Reggio, tra tante offerte anche importanti provenienti da Russia, Grecia, Turchia e Cina, perché è stato il club che più degli altri ha dimostrato di volermi manifestando stima e fiducia nelle mie qualità. Sto benissimo, sono molto più forte di due anni fa e ho ancora davanti a me 5-6 buone stagioni». Sulla sua avventura ai Knicks White intende precisare: «Non ho avuto l'opportunità di giocare a lungo in una squadra dove i veterani chiedevano ancora spazio. Non parlo di Carmelo Anthony ma di Kidd, Martin e Camby. Per me comunque non è stata una stagione negativa perché ho rifinito e migliorato il mio stile di gioco, per esempio ho curato il tiro da fuori che adesso è più affidabile. Tornando in Italia dovrò tenerlo presente e rifarmi all'esempio di Jumaine Jones, mio compagno a Pesaro, che da giovane attaccava sempre il ferro in uno contro uno e poi, da veterano, ha preferito tirare da fuori. Ma non voglio rinunciare alle mie schiacciate». Poi è tempo di parlare dei nuovi compagni e del nuovo club: «Bell è stato mio compagno in D-league, invece Karl è stato mio compagno e avversario in Summer league. Brunner l'ho affrontato al college. Tutti ottimi giocatori. Non mi importa di giocare in una squadra provinciale, il mio obiettivo è vincere con Reggio Emilia». In chiusura White preannuncia caldi duelli quelli contro Omar Thomas di Sassari e con il neo milanese Moss, per poi  parlare degli italiani nella NBA: «Datome ha i mezzi per farcela. Gallinari è il migliore, gli auguro di guarire presto. Bargnani è un lungo che sa aprire il campo, il trasferimento a New York gli farà bene perché a Toronto giocava in una squadra perdente. Belinelli non mi piaceva perché tirava soltanto ma adesso è diventato più completo, può trovare il suo spazio a San Antonio».