Recalcati, le ultime notizie dalle Marche

Fonte: laprovinciadifermo.it
Recalcati, le ultime notizie dalle Marche

Su La Provincia di Fermo, una intervista di Raffaele Vitali a Carlo Recalcati, che va giù duro senza peli sulla lingua su Sutor, Comtec e campionato e anche All Star Game.

Dieci giorni dura l’ultimatum di Carlo Recalcati e Sandro Santoro: “Ci riduciamo lo stipendio se la proprietà fa la sua parte. Ma una risposta deve arrivare”. Con queste parole la settimana scorsa hanno lanciato la loro iniziativa. A queste parole, per ora, non è arrivata risposta: “Nessuno ci ha detto nulla. Quindi – ribadisce Carlo Recalcati al termine dell’amichevole vinta contro Chieti per 91-70 – non resta che aspettare”.

Coach, ma se nessuno risponde lei che fa?

“Difficile dirlo oggi”.

Potrebbe decidere di andarsene prima dell’11 maggio?

“Ho detto che mi sentirò libero. Ogni ipotesi è sul tavolo”.

Cosa pensa della richiesta della Sutor di un rinvio dei controlli Comtec?

“Mi pare una cosa senza senso fatta così. Andava discussa in Lega”.

Capitolo salvezza, bastano due punti?

“L’aritmetica dice di no. Secondo me dobbiamo vincere altre due partite”.

Basket pieno di problemi, eppure domenica festeggia con l’Alla Star Game. Ci sarà?

“Certo. Ho una domenica libera, non torno a casa, ne ho vissuti sei come allenatore. Giusto esserci”.

Ma mancheranno i migliori.

“E’ un problema del nostro basket. Siamo stressati, non esistono pause. Inutile ragionare sulle date, tanto non cambierebbe nulla. È questione di mentalità. In Italia si pensa sempre ai due punti successivi, alle coppe. E poi, quando hai la possibilità di riposare, i giocatori e gli allenatori vogliono stare fermi e recuperare dagli infortuni. Per questo l’All Star Game non sempre funziona”.

Cosa altro manca alla domenica di Ancona?

“Un confronto tra le parti. Era l’occasione, visto che ci saranno giocatori, allenatori, dirigenti, presidenti, vertici di Lega e Fip, per ragionare sul presente e il futuro. Invece, un’altra occasione mancata”.