Recalcati: "La chiave è stata la nostra difesa nel primo tempo"

Fonte: uff stampa sutor
Recalcati: "La chiave è stata la nostra difesa nel primo tempo"

In sala stampa tocca a Carlo Recalcati aprire le danze. Questo il commento dell’allenatore della Sutor dopo la vittoria della sua squadra: “Sono molto soddisfatto” attacca, “per la vittoria e perché è arrivata facendo le cose che avevo chiesto e che dovranno diventare una nostra caratteristica in futuro. Abbiamo difeso e preso i rimbalzi, fattori che ti permettono poi di poter perdere qualche pallone in più e concederti qualche errore. Abbiamo tirato bene i liberi finalmente. Ma la chiave è stata l’impatto della nostra difesa nel primo tempo. È vero che loro hanno tirato male nella prima parte, quindi probabilmente non è tutto merito nostro, ma la nostra aggressività gli ha concesso tiri più scomodi. Nel secondo tempo sono cresciuti, hanno preso ritmo e anche noi siamo calati un po’; la gara si è riaperta, ma siamo riusciti a ripartire ed è un bel segnale. Per noi era molto importante vincere, dobbiamo continuare così; questa vittoria ci consente di aspettare Collins con meno patemi e soprattutto queste vittorie sono importanti per i giocatori che imparano ad avere fiducia nei compagni”.

 

Recalcati parla poi dei singoli, sollecitato in particolare a commentare le prove di Detrick a Mazzola: “Detrick non è stato negativo, ha marcato sempre gli avversari più pericolosi, White e Bell. Non ha fatto canestro ma ha dato molta compattezza in difesa e ha lavorato molto bene individualmente. Di Campani mi interessava che fosse della partita, l’ho fatto entrare subito perché capisse che era arruolato a tutti gli effetti, era importante che tornasse a respirare l’aria di queste gare. Mazzola è stato molto attivo, è anche merito suo il buon lavoro a rimbalzo e in difesa. La sua disponibilità al sacrificio è stata importante. Per lui questo campionato sarà formativo, giocando con Sakic, aggiungerà alla capacità di sacrificarsi molta qualità, proprio grazie al confronto costante con un giocatore molto tecnico. Questa squadra è nuova e non sta lavorando da tantissimo. È importante che i ragazzi trovino la fiducia nei loro compagni. Diventerà fondamentale nel tempo”.

 

 

Il capitano, Daniele Cinciarini, decisivo nel finale di gara, commenta: “Abbiamo vinto la partita in difesa e a rimbalzo, fattori che ad inizio stagione non sono sempre stati nostri punti forti. C’è stata una bella reazione dopo Venezia, abbiamo lavorato bene, sono contento dell’apporto della panchina. Abbiamo fatto 35 minuti molto bene, mentre dovremo lavorare sui minuti finali. Questa vittoria è fondamentale, soprattutto muove la nostra classifica. Ora torniamo a lavoro: in spogliatoio coi miei compagni già parlavamo della prossima gara”.

 

Stasera Cinciarini si è visto fischiare due falli tecnici: “Anche oggi sono stati fischiati diversi falli tecnici” dice, “dobbiamo essere più lucidi e imparare a non parlare. Sono molto dispiaciuto per i due che mi sono stati fischiati, soprattutto perché sono capitano e non devo dare esempi sbagliati. Voglio menzionare a proposito i miei compagni e coach Recalcati perché dopo il tecnico sinceramente ero furioso, ma grazie a loro sono riuscito a incanalare le energie e non sfogarle in modo sbagliato. Subito dopo infatti ho segnato due tiri difficili e importanti: sentivo che era il mio momento”.