Miracolo Torino: è Serie A! Retrocede la Virtus

Torino sconfigge Pesaro e rimane in Serie  A grazie alla contemporanea sconfitta della Vitus Bologna. In un mese e mezzo la Manital ha ribaltato una stagione “maledetta” culminata, però, in un miracolo sportivo: la massima competizione nazionale vedrà ancora il capoluogo piemontese tra le sue protagoniste.
La partita
Il Pala Ruffini è gremito (10°sold out su 15 giornate), il settore ospite è anche pieno di supporters di casa visto il forfait dei pesaresi. In realtà 4 maglie rosse sono interessate alle sorti odierne della Vuelle, ma si fatica quasi a vederle.
Vitucci schiera sul parquet Dyson, Eyenga, Goulding, Mancinelli e White.
Risponde paolini con Christon, Daye, Lacey, Lydeka e Shepherd.
Gli ospiti aprono la sfida, ma Torino risponde colpo su colpo: 4-4. Daye commette subito due falli e non difende più, concedendo facili canestri ai suoi avversari, ma la Consultinvest rimane a contatto della Manital: 12-12. I gialloblù sono trascinati da White, che realizza anche i punti del 14-12. Allo scadere del periodo Giacchetti fa esplodere il Pala Ruffini con la tripla del 17-12.
Rosselli apre la seconda frazione costringendo Paolini al timeout sul 20-12. Pesaro ne esce più convinta di Torino e si riporta in un amen a contatto: 20-18 e minuto di sospensione per Vitucci. Ancora White e, poi, Ebi riaccendono la luce per la Manital, che torna ad allungare sul 25-18. Daye prova a riaprire i giochi, ma il trio italiano Mancinelli, Giacchetti e Rosselli dà un’altra spallata: 35-23. L’Auxilium sembra in fuga, ma la Vulle con un 2-10 all’intervallo si trova sotto solo di 4: 37-33.
Nel terzo periodo la Consultinvest riapre definitivamente la contesa grazie a Christon, Lacey, e Daye pareggiando a quota 41. Torino non ci sta a farsi beffare per l’ennesima volta ed Ebi si carica in spalla la squadra e prova ancora a scappare fino al 49-41. Ebi passa il testimone a White, che prova a sigillare la contesa: 58-43. Christon, però, non alza bandiera bianca e il terzo quarto si chiude sul 61-51.
Giacchetti, Mancinelli e Rosselli riportano prepotentemente avanti la Manital in apertura di ultima frazione fino al 70-56 con il solo Daye a realizzare sulla sponda marchigiana.  I gialloblù, però, si inchiodano e Daye e Lacey fanno calare il gelo al Ruffini sul 72-66. Ci pensano, però, Kloof, White e Mancinelli a regalare all’Auxilium il 78-66 nel boato dell’impianto torinese. Paolini ferma tutto, ma il tempo stringe. Intanto sugli spalti 4000 persone saltano e cantano: “Noi vogliamo Torino in serie A!”. Nell’ultimo minuto dell’incontro Mancinelli mette il risultato in cassaforte per la gioia dei supporters piemontesi: 83-66.
Il Pala Ruffini, però, non si svuota e inizia una lunga attesa del risultato finale di Reggio Emilia-Bologna e di Caserta-Trento. L’Auxilium, infatti, potrà rimanere in Serie A solo in caso di sconfitta di una delle 2 tra la Virtus e la Juve. Entrambe le sfide sono combattute e sulle gradinate si soffre. La Grissinbon nel finale la spunta sulle V Nere e inizia allora la festa per i tifosi gialloblù che invadono il campo e festeggiano una clamorosa permanenza nella massima serie. Torino ha compiuto il suo miracolo sportivo!