Metta a SportWeek: "Io tra un anno? Qui e Sacripanti pronto per la NBA"

Metta a SportWeek: "Io tra un anno? Qui e Sacripanti pronto per la NBA"

Metta World Peace si dimostra un personaggio accattivante anche nell'intervista pubblicata da SportWeek, il magazine della Gazzetta dello Sport che esce il sabato insieme alla rosea. Alcuni passaggi delle pagine dedicate al giocatore li abbiamo ripresi:

Dove si vede tra un anno? "a Cantù".

Un giudizio su coach Sacripanti "Per come la vedo io, potrebbe allenare nella Nba. Somiglia molto a Rick Adelman, che ho avuto a Sacramento e a Houston. È molto preparato tatticamente".

A chi sente di dover chiedere scusa "Mi sento di chiedere scusa solo alla mia ex moglie per aver divorziato. Il mondo è molto misterioso, si possono avere famiglie buone e famiglie cattive, c'è chi è più legato alle cose materiali e chi invece si preoccupa per le altre persone, ed è tutto un casino. E normale che molta gente possa essere confusa e commettere errori. Tutti siamo stati bambini e ciascuno diventa adulto in maniera diversa. Io sono cresciuto in una famiglia che non sapeva distinguere il bene dal male. Non aveva morale, ho dovuto conquistarla per "magia". I miei hanno provato a insegnarmi il rispetto per le persone, ma non avevano i valori tradizionali di una famiglia. Io sto cercando invece di crescere i miei figli trasmettendo loro dei valori".

A chi sente di dover ringraziare "Alla Terra così com'è, anche se l'uomo la avvelena un po' di più ogni giorno. Io amo viaggiare, andare in spiaggia e godere delle meraviglie della natura. A lei io dico grazie".