: Germani tritatutto, ottava gioia spazzando via Capo d'Orlando

La marcia bresciana non conosce ostacoli, troppo impalpabile la Betaland Capo d'Orlando che viene spazzata via senza alcuna fatica dai ragazzi di Diana; la capolista soffoca gli ospiti ed a turno Moss (13), Moore (13) e per finire persino l'under Veronesi che bagna l'esordio con 8 punti a referto. 

LA CRONACA LIVE: La capolista Germani Brescia torna sui legni amici del PalaGeorge di Montichiari per prolungare l'incredibile serie di vittorie in questo avvio di stagione che l'hanno fatta balzare agli onori della cronaca, i ragazzi di coach Diana infatti cercano di mettere assieme l'ottava gioia ma la Betaland Capo d'Orlando non ha di certo l'intenzione di fare da vittima predestinata. Tutti a disposizione per il coach livornese con capitan Moss alla 300esima partita nella massima serie italiana, per i siciliani notizie di mercato - out Edwards, diretto in Corea del Sud, e dentro Maynor - che vanno a turbare un periodo positivo che gli ha visti imporsi a Sassari ed in Lettonia per la BCL rilanciano le proprie ambizioni su entrami i fronti in cui sono impegnati. 

Dopo un commovente minuto di silenzio in memoria di Mattioli le squadre scendono in campo con i seguenti quintetti: Luca Vitali, Moore, Michele Vitali, Landry e Hunt per i locali, Capo d'Orlando con Atsur, Edwards, Kulboka, Iakovlev e Delas

Nemmeno 2' di gioco e Di Carlo ferma il gioco, Landry e Hunt (5-0) hanno fatto scattare al meglio dai blocchi la Germani; dopo il minuto di sospensione i siciliani prendono il controllo sotto le plance con numerosi rimbalzi offensivi che portano al time out di Diana quando si è al giro di boa della frazione (8-7). Brescia stringe le maglie difensive e con Moss e Michele Vitali e prova un nuovo allungo (15-9), Wojciechowski trova un canestro ma poi si prende la scena Moss che griffa il 20-11 con cui si chiude la frazione iniziale

La Betaland cerca di rialzare la testa sfruttando gli errori di un Landry fuori fase, ci pensa ancora una volta Moss con Bushati dai 6,75 a far scattare in piedi le tribune del PalaGeorge (26-16); Kulboka punisce pure lui dalla lunga mentre la Germani sbaglia alcuni semplici appoggi e ben 4 liberi in serie e la gara resta viva più che mai. Michele Vitali e Moore rompono l'empasse e producono il massimo vantaggio dei padroni di casa (35-21) quando si entra nei cento secondi conclusivi del parziale; una difesa aggressiva e un Moore in trance agonistica dilatano sino al 44-21 con cui si entra negli spogliatoi. Una clamorosa frazione da 24-10 lancia la Germani verso quello che nel palazzo già chiamano "filOtto"

Moore a quota 11 è il top-scorer, Moss a 9 senza errori dal campo mentre Hunt è 7 con 8 rimbalzi; Kulboka a 6 il migliore nelle fila degli ospiti

Capo d'Orlando torna in campo e prosegue a sparare a salve dai 6,75 (3/18), la Germani senza alcun patema allunga sino a metterne 28 di differenza (49-21). Delas tenta orgoglio di limitare i danni ma il monologo bresciano è suggellato da Fall e Moss che dilagano (60-26); il match scema, semmai ve ne sia stata, di intensità e si chiude sul 64-31

Traini si iscrive alla festa con il suo primo canestro dal campo stagionale mentre sulle tribune è tempo della "ola" in onore di una Germani travolgente, esordio anche per il giovanissimo Giovanni Veronesi che lo bagna con due tripla mentre Kulboka tenta di salvare quantomeno il suo tabellino personale. La gara va' in archivio con il risultato di 87-53 ed è l'ottava vittoria in fila per una Brescia sorprendente ma meritevole capolista.