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: Brescia non si ferma, la Grissin Bon è al tappeto

28.11.2016 09:40 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE: Brescia non si ferma, la Grissin Bon è al tappeto
© foto di P. Cotugno

La Leonessa ci ha preso gusto e dopo le vittorie colte a Brindisi e Varese inserisce la terza mandando ko pure la fin qua innarestabile Reggiana; equilibrio e godibile spettacolo offensivo per 25' quindi il grande sforzo locale con la Germani, letteralmente trascinata da Landry (28 - 6/8 e 3/4) e Burns (22 - 8/10 e 2/3) con la collaborazione di Luca Vitali (7 con 14 assist), che riesce a trovare l'allungo sino al +11. Della Valle (25 con 8/12 da 3), Aradori (23) con De Nicolao (14 e 4 assist) la rimettono in piedi e sembrano poter aver la meglio nelle schermaglie finali ma Brescia ha un ultimo rigurgito d'orgoglio e Moore trova i punti che fanno scatenare la festa al PalaGeorge: la matricola sgambetta la vice campione d'Italia e per una sera pensa in grande, da domani tornerà a concentrarsi sulla lotta salvezza.

 

LA CRONACA LIVE:

Il posticipo domenicale della LBA offre la sfida che oppone la neo promossa Germani Brescia ai vice campioni d'Italia della Grissin Bon Reggio Emilia; grande entusiasmo al Pala George di Montichiari con la compagine locale 'risorta' con due exploit esterni dopo che la striscia negativa di 5 gare l'aveva relegata sul fondo classifica. La missione pare impossibile per la Leonessa ma l'ambiente - decisamente molto più sereno dopo i blitz di Brindisi e Varese - ci crede, imporre lo stop alla corazzata di Menetti (7 vittorie in fila, unica sconfitta arrivata a fil di sirena all'esordio) potrebbe imprimere una forte spinta nella corsa salvezza. Di contro i reggiani intendono tenere il passo di Milano e guidati dal bresciano Aradori sicuramente non intendono far sconti

Quintetti iniziali composti da Vitali, Moore, Moss, Landry e Berggren da parte bresciana, la risposta di Reggio Emilia affidata a Needham, Aradori, Della Valle, James e Cervi; arbitrano Mattioli, Vicino e Ranaudo

E' Landry ad aprire le danze, quindi stoppa Cervi e lancia il contropiede di Moss per il 4-0 iniziale. Tre triple in fila di Della Valle girano l'inerzia (10-14), la Germani non si scompone e con le giocate di Vitali resta - seppur a fatica - in scia (12-14); Menetti inizia a ruotare la sua panchina, 9 giocatori già sul parquet dopo nemmeno 7' di gioco, con Lesic si rende subito utile con un tap in. Burns e Moore suonano la carica, Landry dai 6,75 griffa la parità a 23 ma prima di finire il parziale c'è ancora tempo per Polonara e Burns, a fil di sirena, di trovare il fondo della retina: 25-25 al 10' e gara oltremodo godibile

De Nicolao con un gioco da tre punti in avvio di seconda frazione, Gentile con 5 punti consente ulteriore linfa al break ospite (30-35) e la Germani si gioca la carta della zona per provare a frenare la grande serata balistica dei reggiani ma senza fortuna dato Aradori la punisce subito da oltre l'arco. Landry si riprende la scena lasciando sul posto dal palleggio Cervi, Aradori è lesto a ristabilire il +6 (36-42) e Diana blocca il gioco con un minuto da cui la Leonessa trae energia: break di 7-0 con Landry che si prende il lusso di posterizzare Cervi con una schiacciata che manda in visibilio il PalaGeorge (43-42); la Grissin Bon regge l'urto nelle schermaglie finali del tempo nonostante Landry sia in serata di grazia e Burns non sia tanto di meno mandando a referto il canestro del 48-46 con cui entra negli spogliatoi.

Landry è il top scorer a quota 16, Burns lo segue ad 11 mentre Luca Vitali è già a quota 6 assist; 14 per Aradori mentre Della Valle è fermo a 9 ovvero la "scarica" di inizio gara

Della Valle dai 6,75 rimette subito avanti la Grissin Bon, Michele Vitali ripaga della stessa moneta ma Della Valle ne mette 4 (fallo proprio del Vitali più giovane) ed è parità. Della Valle è in trance, altra tripla, e tocca al Vitali senior rispondere sempre dai 6,75 in un pirotecnico avvio di terzo periodo; l'intensità non scema, le difese provano ad aver faticosamente la meglio ma Landry e Della Valle sono implacabili e lo show del PalaGeorge non si placa: arriva pure Moss con 5 in fila (67-63), De Nicolao dai 6,75 a frenare ogni pensiero di fuga locale. Landry ed una difesa che soffoca i biancorossi permette alla Germani di presentarsi avanti per 71-66 quando si entra nei 10' conclusivi  

Burns in avvicinamento e Moore griffano il massimo vantaggio (75-66) e Brescia ci crede davvero, clamorosa ingenuità di Michele Vitali: gli viene fischiato un dubbio quarto fallo, scalcia la panchina ed arriva il conseguente tecnico che Aradori converte. Sembra poter svoltare l'inerzia a favore degli emiliani ma Landry non si scompone e dilata in doppia cifra (78-67); De Nicolao e Gentile danno avvisaglie di reazione, Burns dai 6,75 ristabilisce le distanze quando si entra nei 5' finali (85-74)

Aradori mangia qualcosa dalla lunetta (85-78) con una Germani già abbondantemente in bonus mentre la Grissin Bon può stringere ancora le maglie difensive essendo solo a due penalità nel periodo; Diana chiama time out per preparare il rush conclusivo, Menetti ovviamente rimette sul parquet Della Valle. De Nicolao dai 6,75 ed è -4 (85-81) con un prepotente ritorno di fiamma ospite quando si entra negli ultimi 3'

Brescia sembra sulle ginocchia: Cervi schiaccia e stoppa, Vitali commette fallo in attacco e quando Della Valle si inventa l'ennesima folle tripla è sorpasso (85-86) a poco più di 90" dalla sirena. Landry spara una cartuccia dai 6,75 (88-86 -47"), Aradori impatta a -29", Moore prova a sorprendere tutti e si guadagna due liberi: 1/2 (89-88 -27").

La Grissin Bon ha la palla vittoria ma Polonara corona la sua serataccia fallendo un comodo piazzato, Moore strappa il rimbalzo e infila entrambi i liberi (91-88 -12"); l'ultimo assalto reggiano si converte in una persa e Burns vola a schiacciare il 93-88 con cui la Germani - clamorosamente - ferma la corsa della Grissin Bon