LEGA A - Venezia nel catino bollente del Parco Ruffini, ma Torino vuole l’aggancio

Splende un pallido sole su Torino. E l’atmosfera in casa Auxilium è esattamente opposta a quella che evocava l’umida e uggiosa giornata prima dell’ultima partita in casa, contro Milano. Dopo la sconfitta con l’Olimpia, infatti, la Fiat si è trovata a sola una distanza dall’ultimo posto, quell’ultimo posto vero incubo dei tifosi gialloblu. A cambiare tutto o quasi è arrivata, però, una pesante vittoria al Pala Trento, che è valsa la conquista dei sei punti in classifica (e +4 sull’ultima, al momento Cremona). Il campionato, tuttavia, è equilibratissimo (Torino-Milano, e non solo, insegna) e la graduatoria stessa può stravolgersi da una giornata all’altra. E, così, ecco che i ragazzi di coach Vitucci (ex reyerino) hanno lavorato intensamente al Pala Ruffini, in vista del complicato impegno di domani sera.
E domani sera, alle 20:45 arriva al Parco Ruffini la Reyer Venezia, che osserva i gialloblù da un gradino più in alto e che in stagione regolare è fissa tra le prime quattro potenze del campionato da qualche anno ormai. Tuttavia, gli oro granata non sono super soddisfatti per l’avvio del campionato, soprattutto per via della pesantissima debacle interna contro Trento e per la recente sconfitta a Pesaro. Ad ogni modo la squadra della serenissima si trova intorno alle consuete posizioni degli ultimi anni, a pari merito al quinto posto con Sassari e la sorpresissima Capo d’Orlando.
Posizione non consueta è, invece, quella dell’Auxilium che, compresa tutta la passata stagione, non era mai stata così “lontano” dal fanalino di coda. Tuttavia, ripescando un po’ di vecchia e sana dietrologia, Torino vuole stupire ben di più, a partire dalla rivincita di domani contro una Venezia capace di infliggere un 84-62 ed un 73-57 alla compagine piemontese della scorsa stagione.
Anno nuovo e vita nuova, però, soprattutto per questa Fiat. E chissà che la nuova Auxilium torni dopo decenni a vincere una partita contro i lagunari.
La vittoria esterna lancerebbe i veneti nelle prime quattro posizioni, mentre il successo interno varrebbe l’aggancio piemontese alla stessa Reyer. In attesa del verdetto, che lo spettacolo (su Rai Sport 1) della Serie A cominci!