Lega A: Una volenterosa Happy Casa Brindisi non basta per superare la corazzata EA7 Milano.

Happy Casa brava per metà gara, poi viene fuori la forza di Milano.
11.02.2018 20:28 di Dario Recchia   vedi letture
Lega A: Una volenterosa Happy Casa Brindisi non basta per superare la corazzata EA7 Milano.

Lo aveva detto coach Vitucci in settimana che quella contro l’EA7 Milano non era certo la partita da vincere a tutti i costi. Troppo il divario tecnico e fisico tra le due squadre e troppa la profondità di roster a disposizione tra le 2 squadre. Eppure l’Happy Casa Brindisi, almeno sino a metà gara, ha dato filo da torcere alla corazzata meneghina chiudendo addirittura al riposo lungo sul 42-40. Poi, dopo l’intervallo, i ragazzi di coach Pianegiani hanno alzato l’intensità della difesa e operato l’allungo decisivo. Nell ‘ultimo periodo i viaggianti hanno avuto addirittura un vantaggio di 18 punti (62-80) e solo l’orgoglio dei padroni di casa ha fatto si che il divario non assumesse contorni immeritati.
L’inizio di gara è comunque di marca biancoazzurra; dopo i primi minuti di sostanziale equilibrio, la  New Basket Brindisi mette il naso avanti a metà periodo con un canestro di Lydeka su assist di Smith (15-12). Goudelock, 14 punti totali per lui, provava a innescarsi ma un veloce contropiede di Suggs sanciva il 23-16 a 1 minuto dal termine.
Lydeka (buona la sua gara con 15 punti , 7/7 da 2 e 3 rimbalzi) e una tripla di Suggs, regalavano il massimo vantaggio sul 32-18 dopo 3 giri di lancette. Dopo l’immediato time out di Pianegiani,  l’EA7 faceva un break di 0-8 prima che Tepic realizzasse da sotto misura. La partita rimaneva in equilibrio con i brindisini comunque sempre in vantaggio  prima che un antisportivo fischiato a Suggs, regalava due liberi e palla agli ospiti che ne approfittavano per andare al riposo sul – 2 (42-40).
Nel terzo periodo Brindisi non riusciva a segnare per 3 minuti mentre gli ospiti andavano a referto con buona precisione. Abass, partito dalla panchina , segnava una tripla pesante mentre Theodore (12 punti per lui), dalla lunetta, dava il primo vantaggio in doppia cifra (46-57) a Milano. L’Happy Casa Brindisi subiva la poca vervè dal tiro da 3 punti (0/10 nel periodo) e gli ospiti chiudevano il quarto sul 49-60. 
 Nell’ultimo parziale Milano (che non schierava l’ex M’Baye) gestiva il vantaggio nonostante Tepic e Smith. Micov (top scorer  di Milano con 17 punti) continuava a giocare con precisione assoluta regalando al pubblico canestri di eleganza assoluta. Cinciarini, a 3 minuti dal termine, segnava il canestro che spegneva le speranze dei padroni di casa (62-76) che però non mollavano sino alla fine grazie a Tepic e Smith.
La partita si chiudeva sul 72-84 con i tifosi di casa che , riconoscendo la superiorità dei lombardi, applaudivano calorosamente i propri beniamini.
Per l’EA7 Milano ora le final eight di Coppa Italia mentre, per la Happy Casa Brindisi , riposo per recuperare energie fisiche e nervose. E, nel dopo partita, il Presidente Marino non ha dato certezze sull’arrivo del finlandese Murphy dichiarando che ci sono altre piste che si stanno comunque valutando.


Arbitraggio: insufficiente.

Happy Casa Brindisi - EA7 Milano 72-84 (25-18, 17-22, 7-20, 23-24)


Brindisi: Suggs 13, Tepic 8, Oleka n.e., Smith 7, Mesicek 17, Cardillo 0, Sirakov 0, Moore 9, Donzelli 0, Lydeka 15, Giuri 3, Di Maggio n.e. All. Vitucci
Milano: Goudelock 14, Micov 17, Tomba n.e., Pascolo 0, Kuzminskas 5, Cinciarini 5, Cusin 2, Abass 8, Theodore 12, Bertans 9, Jerrels 0, Gudaitis 9. All. Pianegiani
Arbitri: Paternicò, Filippini, Nicolini

Foto: Studio TASCO